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Italia Oggi: i canali tv delle squadre di calcio e le diverse strategie

L’Inter gratis con Dazn. La Juventus va solo in streaming. Lo United è un caso che fa scuola. Le strade intraprese dipendono dalla quantità di tifosi, dalla portata nazionale o internazionale e dalla sostenibilità dei costi

Italia Oggi: i canali tv delle squadre di calcio e le diverse strategie

I club calcistici non seguono tutti la stessa strategia circa i loro canali tematici. Il tema è oggi su Italia Oggi.

Dal 14 settembre gli abbonati a Dazn possono vedere senza costi aggiuntivi quello dell’Inter, che si affianca alla storica Inter tv del canale 232 di Sky. In questo caso, però, i tifosi nerazzurri già abbonati a Sky devono pagare 10,70 euro in più al mese per vederla, ma il club apre periodicamente delle finestre gratuite sulla propria pagina Facebook.

Milan tv per ora è solo su Sky (canale 230, a 10,70 euro al mese), anch’essa con qualche incursione free su Facebook. La Lazio ha Lazio style channel e il Torino ha il Torino channel, entrambe su Sky, rispettivamente ai canali 233 e 234, al costo di 10,70 euro al mese.

Roma tv è visibile al canale 213 di Sky ma senza costi aggiuntivi per gli abbonati a Sky sport o Sky calcio.

L’Udinese calcio ha aperto il suo canale Youtube Udinews tv che, in Friuli e Veneto, è visibile anche in tv, in chiaro sul digitale terrestre, all’lcn 110.

Infine, la Juventus tv, che nell’estate 2018 ha lasciato Sky e si è trasformata in una autonoma piattaforma in streaming a pagamento. Costa 3,99 euro al mese o 19,99 euro all’anno.

Le direzioni diverse intraprese dai club dipendono dalla quantità di tifosi che hanno, dalla loro portata nazionale o internazionale e dalla sostenibilità dei costi.

Per la Juventus, ad esempio, spiega il quotidiano finanziario, i costi erano diventati insostenibili in rapporto agli abbonati: ecco perché il club ha cambiato strategia. Ora i tifosi bianconeri pagano molto meno di prima per accedere ai contenuti riservati in streaming di Juventus tv: 3,99 euro al mese rispetto ai 10,70 che avrebbero pagato su Sky.

L’accordo di Inter tv con Dazn consente a tutti gli abbonati alla piattaforma streaming di accedere all’intera programmazione del canale, che include i notiziari, le dirette degli allenamenti e delle conferenze stampa, le interviste alla prima squadra e al settore giovanile, le partite di campionato e di coppa, a partire dalla mezzanotte successiva al termine del match.

La executive vice president Southern Europe di Dazn, Veronica Diquattro, spiega:

“con l’Inter ci lega un rapporto di partnership solido che ci ha visto insieme fin dall’inizio del nostro percorso in Italia e non vediamo l’ora di lavorare sempre più a stretto contatto con il club nerazzurro. Inter tv è solo il primo canale tematico di un club a cui diamo il benvenuto sulla nostra piattaforma”.

Gli obiettivi sono due. Innanzitutto aumentare i clienti di Dazn e poi aumentare i tifosi dell’Inter.

Il canale del Manchester United, MUTV, invece, è disponibile sulle principali piattaforme pay via satellite, cavo e Iptv di tutto il mondo, ma è anche una app e un canale digitale distribuito autonomamente in 165 paesi. Il costo medio è di circa una sterlina al mese (1,13 euro) e varia molto in base al potere di acquisto (in Finlandia, per esempio, l’abbonamento costa oltre 7,1 euro al mese).

Ma la tv dello United ha appena 175 mila abbonati, nonostante il club abbia oltre 100 milioni di fan sui suoi social e quasi 660 milioni di supporter in tutto il mondo. I suoi ricavi annui sono pari a circa 90,2 milioni di euro.

Il caso inglese dimostra che non bisogna farsi molte illusioni circa la capacità di sviluppare business direttamente con il canale tematico dei club.

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