Giocando al centro, avrebbe meno occasioni da gol, ma forse sarebbero più buone
Nessuno si sogna di discutere Cristiano Ronaldo, scrive la Gazzetta dello Sport, ma prova a dare qualche suggerimento partendo da quello che Sarri aveva immaginato come la sua posizione all’inizio dell’estate
Sarri saggiamente ci aveva provato quest’estate, invitandolo a spostarsi più stabilmente al centro dell’attacco dove avrebbe potuto scatenare la macchina da gol del portoghese, com’era stato per Higuain al Napoli.
Ma CR7 non è stato d’accordo e continua a preferire la sinistra
forse anche per compiacersi della sua grandezza nell’accentrarsi in dribbling, fare qualche «numero» da applausi e tirare.
Ma così facendo gli equilibri in difesa sono precari e Sarri non può fare a meno di alcuni calciatori che svolgono i compiti di tutti. Ma la Gazzetta si permette di osare e portare un’altra critica al gioco del campione portoghese
Ronaldo monopolizza tutto il gioco d’attacco juventino. Quando «taglia» verso il centro, palla al piede, difficilmente lancia uno sguardo a chi è nei paraggi e magari in posizione migliore. Lui tira. E tira. E tira.
Eppure le statistiche di Ronaldo in questo avvio di campionato non parlano di numeri esaltanti, solo 2 gol su 9, forse non ci sarebbe nulla di male a provare quanto suggerito da Sarri, forse ci sarebbero meno occasioni, ma più buone
