Il quotidiano fa l’analisi dei saldi contabili. L’Inter ha un segno negativo di oltre cento milioni. La Juventus in attivo di 24,5 milioni.
Sui social (e non solo) riparte la giornata dell’odio contro De Laurentiis. I tifosi (ops, seguitori) si stracciano le vesti per Simone Verdi; d’altronde si disperarono per il mancato arrivo di Soriano, quindi tutto è lecito. Un mercato, quello del Napoli, che è stato a nostro avviso ottimo entrata; meno coraggioso in uscita. Il punto non è il cacc’e sorde ma sono discorsi inutili. Meglio soffermarsi su quanto scritto dagli altri, soprattutto se suffragato dai numeri,
La Gazzetta fa il dare-aver della sessione del calciomercato. È un dato contabile, che tiene conto dei soldi versati quest’anno per acquisti dello scorso anno e anche di mancate entrate per soldi che arriveranno tra dodici mesi. Per capirci, Verdi – che sarà pagato il prossimo anno – non è conteggiato.
Il Napoli è terzo in classifica. Cioè è la squadra di Serie A ad avere il terzo saldo più negativo con un meno 54,2 milioni di euro frutto di entrate per 59 milioni di euro e uscite per 113,2. Il club di De Laurentiis è preceduto dalle due milanesi. Il Milan conclude la sessione con un meno 78,5, e l’Inter addirittura con un meno 105.
La Juventus in attivo, nonostante siano rimasti sullo stomaco un bel po’ di calciatori: più 24,5 milioni. Il primato è dell’Atalanta con un più 38,5.
Il Bologna fa segnare un meno 35,3, il Cagliari 23,1, il Brescia 17,45. Fiorentina, Genoa, Roma Sola poco sotto i 20 milioni.
Atalanta: + 38,5
Bologna: -35,3
Brescia: -17,45
Cagliari: -23,1
Fiorentina: – 19,5
Genoa: -17,8
Inter: -105
Juventus: +24,5
Lazio: -3,04
Lecce: -2,8
Milan: -78,5
Napoli: -54,2
Parma: -12,8
Roma: -17,7
Sampdoria: +4,8
Sassuolo: +21,5
Spal: -18,55
Torino: +5
Udinese: + 27,5
Verona: – 8,2