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De Laurentiis: “Insigne e Ancelotti restano. Il mercato? In attacco abbiamo l’ira di Dio”

Intervista al Corsport: “Vanno prima valutati quelli che abbiamo: Ounas, Verdi, Diawara, Inglese, Rog. Interverremo in difesa sulle fasce, a centrocampo aspettiamo”

De Laurentiis: “Insigne e Ancelotti restano. Il mercato? In attacco abbiamo l’ira di Dio”

Il mercato

Nell’intervista al Corriere dello Sport, De Laurentiis ha parlato anche di mercato.

Ha detto che non esistono casi Insigne o Ancelotti, che per il mercato il Napoli deve prima valutare chi ha in rosa per magari venderli.

Dobbiamo valutare i giovani che abbiamo, penso a Ounas, Verdi, Diawara, Inglese, Rog. Dobbiamo intervenire in difesa sulle fasce, a centrocampo non sarà semplice ma aspettiamo e in attacco, onestamente, abbiamo l’ira di Dio

In attacco abbiamo l’ira di Dio. Questa è la frase che probabilmente segna l’addio a Lozano. C’è però contestualmente l’apertura al ritorno di Quagliarella (“se lo meriterebbe”).

Nessun caso Insigne e nessun caso Ancelotti.

Insigne

“Ha vissuto un periodo di appannamento che ha inciso sulla sua psicologia. Quando ritroverà la condizione, si sentirà più libero nelle sue giocate. Dopo quell’appuntamento a casa di Ancelotti, presente Raiola, il caso non è più esistito”.

Ancelotti

“Io sono contentissimo di lui e lui è felice di stare a Napoli. Ci vedremo il 31 a Capri per festeggiare il suo compleanno”.

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