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Repubblica: «È singolare che l’Eca non abbia tenuto conto del processo Agnelli»

Crosetti si sofferma anche sull’applauso all’elezione da parte della stessa Figc che venerdì dovrà giudicare Agnelli per la brutta storia dei biglietti

Repubblica: «È singolare che l’Eca non abbia tenuto conto del processo Agnelli»
Andrea Agnelli presidente dell'Eca

Il plauso della Figc

La stessa Repubblica in settimana non aveva collegato l’elezione di Andrea Agnelli a presidente dell’Eca – che dà diritto a un posto nel board della Uefa – alla sentenza che venerdì attende il presidente della Juventus per il processo sportivo in Italia. Lo fa però oggi, nell’editoriale del lunedì di Maurizio Crosetti che dedica il finale alla vicenda.

La Juve ci arriva (al match col Barcellona, ndr) all’inizio di una settimana strana e insidiosa: venerdì Andrea Agnelli sarà giudicato dal tribunale sportivo per quella brutta storia dei biglietti. Rischia una squalifica pesante: se fosse superiore a un anno, potrebbe addirittura lasciare la presidenza. Non ne hanno tenuto conto i club europei dell’Eca che hanno appena eletto Agnelli al loro vertice con il plauso della Figc la cui Procura, tra quattro giorni, dovrà giudicarlo. Quantomeno singolare.

Il riferimento è probabilmente alle trattative in corso per evitare ad Agnelli una pena superiore ad un anno che gli impedirebbe di continuare a essere il presidente della Juventus

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