L’Equipe dedica la prima pagina e i pezzi d’apertura alla partita tra Nizza e Napoli: «All’andata la squadra di Favre è stata dominata, ma c’è speranza».
Un gol in meno, una speranza in più
L’Equipe scrive del Nizza, anzi dedica le parti più importanti del giornale al Nizza. Balotelli e Sneijder in prima pagina, il pezzo d’apertura è la presentazione del match di questa sera, ripartendo dall’andata. Una partita in cui la squadra di Favre «è stata dominata», me è venuta fuori con un risultato non troppo negativo. Nel breve resoconto che apre l’articolo, c’è il riferimento al gol fallito da Milik: «Un gol in meno, una speranza in più per la grande sfida di Favre». Accanto, tutte le occasioni in cui un club francese, in Europa, ha rimontato il doppio confronto dopo uno 0-2 in trasferta all’andata. I precedenti sono nove, l’ultimo 21 anni fa. Milan-Bordeaux, semifinale di Coppa Uefa.
La descrizione di come dovrebbe essere la partita di oggi: «Il Nizza dovrà vivere una serata in cui tutto viene tentato e tutto va bene». Dal punto di vista taattico, il corrispondente che scrive del Nizza preannuncia un 4-2-3-1 con Tameze e Seri davanti alla difesa, Lees-Melou, Sndijer e Saint-Maximin alle spalle di Balotelli. Difesa con Souquet, Dante, Le Marchand e Jallet, quindi praticamente confermata.
La storia riprende
C’è un pezzo dedicato ovviamente a Wesley Sneijder e Mario Balotelli, che giocheranno – come detto – presumibilmente dal primo minuto. Per loro anche il titolo d’apertura, in prima pagina: “Possono cambiare tutto”. Ci sono le dichiarazioni di Favre e Dante, quelle rilasciate ieri in conferenza stampa, ma ci sono anche le speranze per quello che i due ex Inter potranno offrire: «La profondità di Balotelli, il senso del passaggio di Sneijder e il loro feeling potranno fare la differenza. La storia può riprendere da qui».
Nelle pieghe del testo, la loro storia all’Inter, la vittoria del Triplete 2010, ma anche le incomprensioni. Soprattutto quelle di Balotelli, di cui viene ricordata la serata non proprio positiva di Inter-Barcellona. Quando fu l’unico calciatore fischiato dal pubblico di San Siro dopo una serata di grande entusiasmo.
I punti deboli del Napoli
C’è poi un pezzo sui punti deboli della squadra avversaria di questa sera. Il Napoli viene definito con toni e termini entusiastici: «Formidabile macchina da calcio», ad esempio. Ci sono, ovviamente, dei difetti. Anche in questo collettivo di alto livello. Li segnalano alcuni francofoni del nostro campionato (Heartaux, Dramé, Gakpé). Qualche esempio: «È una squadra che ripete gli stessi movimenti offensivi»; oppure «soffrono molto il pressing uomo contro uomo, e bloccare la regia di Hamsik può essere una buona idea»; o anche «un fattore potrebbe essere la velocità di Saint-Maximin, che potrebbe sorprendere e impressionare la difesa di Sarri».
Insomma, la partita viene presentata e analizzata in lungo e in largo. Protagonisti, possibilità, suggestioni. Nelle prime quattro pagine del più importante giornale sportivo francese. La Gazzetta, in Italia, scrive di Nizza-Napoli a pagina 20 e 21.
