L’estremo difensore del Nizza viene attaccato dal pezzo de L’Equipe. Favre non si dice preoccupato, ma intanto lo invita a «lavorare di più sulle uscite».
Alla vigilia di Nizza-Napoli
Il Nizza ha un problema portiere. Almeno stando a L’Equipe, impietosa nell’apertura del pezzo che parla di Yoann Cardinale, estremo difensore titolare di Favre. Secondo il quotidiano francese, sono tre le «uscite sbagliate» in questi assaggi di stagione agonistica. Contro l’Ajax, contro il Troyes e al San Paolo, nella partita d’andata del playoff Champions. FInalmente, sabato sera, una «serata tranquilla contro il Guingamp. Ed è quasi tenero che L’Equipe, in questo passaggio, scriva così: «Cardinale ne ha bisogno, il ritorno con il Napoli sarà una sofferenza».
Il tema del pezzo è semplice: il Nizza ha bisogno di un portiere più trascendentale? Per il momento, Favre e lo stato maggiore del club rossonero continuano a difendere il loro estremo difensore. Favre, sulle colonne del giornale, parla così: «Yoann arriva da una grande stagione, non dimentichiamo tutto quello che ha fatto l’anno scorso. Non sono preoccupato». Anche se poi è lo stesso allenatore che invita il suo portiere a correggersi: «Deve cercare di leggere meglio il gioco in uscita. Deve lavorare ed essere più attento». Come dire: sostegno condizionato.
Anche perché, scrive sempre L’Equipe, è dall’addio di Ospina che il Nizza insegue un portiere con lo stesso impatto, con la stessa sicurezza. «Comunque, non siamo alla ricerca di un nuovo portiere». È il coro di Favre e del diesse Fournier. Quindi, contro il Napoli toccherà ancora a Cardinale. Nonostante errori abbastanza grossolani, nel senso di decisivi e visibili.
In vista del Napoli, L’Equipe scrive anche della probabile formazione di Favre. Ancora viva l’ipotesi della difesa a tre, in ogni caso è certo l’impiego dal primo minuto di Sneijder e Balotelli. Insieme con Saint-Maximin, tenuto a riposo nel match di campionato. Ci dovrebbe essere anche Seri, nonostante il suo passaggio al Barcellona sembri vicinissimo. Oggi Favre in conferenza stampa. Ne sapremo di più.
