Entrati dalla panchina, i due giovani nuovi acquisti mettono in mostra delle buone cose (pure in coppia). Il Napoli ha una finestra sul domani.
Uno sguardo sul futuro
C’è curiosità, dopo il mercato di gennaio, intorno alla Primavera del Napoli. Al di là dei calciatori già nell’organico di Saurini, quelli che hanno disputato pure la Youth League in autunno, ci sono ora due nuovi arrivi del mercato invernale. Due uomini offensivi, Leandrinho e Zerbin. Due terzi della sessione invernale d’entrata, i compagni di viaggio di Pavoletti.
Oggi, per entrambi i giovani calciatori, è stato il giorno dell’esordio casalingo con la prima squadra giovanile del Napoli. Ed è stato un esordio positivo, che ha coinvolto tutta la squadra. Il 2-0 sul Brescia si è concretizzato prima dell’ingresso dalla panchina di Leandrinho e Zerbin (reti di Liguori e Granata), ma il brasiliano e l’ex Gozzano sono stati protagonisti nella mezzora in cui sono stati schierati insieme. Per il ragazzo ex Ponte Preta, ruolo da punta centrale del tridente; per Zerbin, invece, posizione di esterno alto a sinistra.
Da segnalare, a livello di cronaca, il rigore procurato da Zerbin (e fallito da Liguori) e una serie di spunti e conclusioni del giovane brasiliano. Bello anche il duetto nel finale, con Zerbin che libera di tacco Leandrinho. Sempre decisivo, sul brasiliano, il portiere del Brescia Festa. Che stoppa i nuovi acquisti e permette ai lombardi di venir fuori con soli due gol dal match contro la squadra di Saurini. Che ha accolto bene i nuovi arrivi, e che probabilmente ha due nuove importanti frecce al suo arco. E una finestra aperta sul domani, anche quello della prima squadra.
