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Quindi Dybala soffriva: i malumori della Juventus non sono mai notizia

Dybala si sfoga dopo il gol in Champions, Higuain gli lancia una frecciata e Pjanic dice la sua. I media rispettosamente tacciono.

Quindi Dybala soffriva: i malumori della Juventus non sono mai notizia

Altro che caso Allardyce. Nell’Italia del giornalismo enfatico, bisogna cercare le notizie nelle pieghe delle dichiarazioni dei protagonisti. Forniscono spunti contro il volere dei giornalisti stessi. È capitato così ieri con la Juventus che ha superato in scioltezza gli invero imbarazzanti croati della Dinamo Zagabria trascinati da Rog ai gironi di Champions League.

Mentre questa mattina leggiamo titoli enfatici su un successo che per dirla alla Guccini non vale due colonne sul giornale, qua e là si notano malumori sparsi in casa Juventus. A parte il lamento di Allegri per la partita di domenica alle 12.30 (ce ne occuperemo a parte), c’è un’esultanza particolarmente rabbiosa di Dybala l’argentino che – fosse stato in un’altra squadra – in queste settimane sarebbe diventato “il puntero triste” per mancanza di gol. E invece quasi niente. Ci pensa lui – Paulo, l’unico giocatore che invidiamo ai bianconeri insieme con Khedira – a rivelare la sua angoscia: «Ogni partita che passava e non segnavo, diventava più dura: per fortuna oggi ho trovato il gol e abbiamo giocato bene. Spero possa essere la mia svolta, ma io penso per prima cosa a dare tutto per la squadra». Parole di un calciatore che è stato in asfissia (a proposito, stiamo cercando foto della sua esultnza rabbiosa, non ne troviamo). Possibile che nessuno se ne sia accorto? Un caso del genere sotto gli occhi e nessuno che ne abbia parlato? A Napoli e da Napoli sarebbe stato un caso da trasmissioni tv e paginate. Zero. Grande rispetto del calciatore. “Ci facciamo i fatti nostri” ripete spesso sarcasticamente un decano dei giornalisti napoletani.

Ma non finisce qui. Date un microfono ai calciatori della Juventus e vi darà una notizia. «Vorrei che Dybala mi giocasse più vicino, ma sono scelte sue». Parole e musica di Gonzalo Gerardo Higuain, el nueve che ieri sera ha segnato il gol numero due (bello) a una difesa che non regge il confronto con quella del Pizzighettone. Insomma, Higuain e Dybala non sono affatto la coppia più bella del mondo. Ma come? Abbiamo sempre pensato e letto e ascoltato il contrario. Un ambiente sereno che attende solo di poter festeggiare il triplete. Strano.

E ci si mette anche Miralem Pjanic che dopo aver segnato il primo gol e aver servito l’assist per il secondo dice: «Allegri lo sa, preferisco giocare più avanti ma ovviamente decide l’allenatore». E tre. A Napoli e in Italia sul Napoli ci camperebbero giorni, settimane, mesi. Noi invece non sapevamo nulla. Ci sorbiamo editorialesse trionfalistiche, poi gli juventini parlano e la realtà sembra un tantinello diversa. Un tantinello eh.

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