Con i posticipi di lunedì 29 febbraio si è concluso il 27° turno del campionato di Serie A che, giunto alle soglie dell’ultimo quarto di stagione, lancia qualche messaggio chiaro rispetto alle forze in campo ed alla direzione che sta prendendo la classifica. Per la prima volta la Juventus è in vetta con un margine di tre punti sul Napoli, primo inseguitore, mai in questa stagione i bianconeri avevano potuto valersi di questo vantaggio. Con il pareggio di Firenze il Napoli chiude il complicato mese di febbraio (in campionato: 2 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta) ma consolida la sua seconda posizione. Era noto che questo mese sarebbe stato un crocevia molto importante per la stagione degli azzurri, per la corsa alla qualificazione diretta alla Champions innanzitutto, ed arrivare a marzo con 5 punti di vantaggio su viola e giallorossi è un buon punto di partenza per il rush finale. Proprio la Roma è la squadra con la striscia aperta più lunga, giunta al sesto successo di fila la squadra di Spalletti si è issata al terzo posto che venerdì si giocherà direttamente con i coinquilini viola. In coda gli scontri diretti non hanno consentito alle ultime tre di accorciare sulla zona salvezza, è sembrata un’occasione sprecata, tuttavia il margine è ridotto e ci sono molte squadre in apparente difficoltà davanti a loro.
Per una volta il Monday Night è stato davvero uno spot per il calcio italiano, Fiorentina-Napoli ha offerto uno spettacolo di intensità, occasioni da gol e giocate degno dei migliori big match europei. Un numero su tutti 1210, i passaggi effettuati, record stagionale in Serie A, a testimoniare ulteriormente la qualità di una gara dove le squadre si sono sfidate a superarsi giocando a calcio, non rinunciando a farlo.
La Juventus, come ricordato da Maurizio Sarri a fine gara, sta però compiendo un cammino straordinario, basti pensare che ha totalizzato 49 sui 51 punti disponibili nelle ultime 17 partite, nelle stesse gare il Napoli (oggi distante solo tre punti) ne ha totalizzati 37, la Fiorentina 32, il Milan 31, la Roma 30 e l’Inter 27. Evidente il divario di forza tra la squadra bianconera e tutte le altre e questo rende merito ulteriore agli azzurri d’essere ancora in corsa per la vittoria finale a dispetto di questo gap di valori.
Anche la corsa al terzo posto sembra aver detto qualcosa in questo turno, giallorossi e viola tengono una media di 1,96 punti che li proietta ben oltre i 70 punti medi delle ultime stagioni. Benché il divario tra le terze in condominio a 53 punti e l’Inter a 48 non sia incolmabile, il trend dei nerazzurri pare essere discendente e questo li mette a rischio anche d’essere agganciati e superati dai cugini rossoneri, che hanno già recuperato 7 punti nelle ultime 10 gare (19 punti Milan, 12 Inter). È importante stabilire chi terminerà al quinto o al sesto posto, giacché questi ultimi saranno chiamati ad affrontare il terzo turno preliminare di Europa League a fine luglio, questo sempre che il Milan conquisti la Coppa Italia che vale il pass diretto per i gironi.
