La ventunesima giornata del campionato di Serie A segna un primo piccolo solco tra le prime due in classifica e le terze, con la distanza rispettivamente di sei e quattro punti per Napoli e Juventus che staccano la Fiorentina e l’Inter.
Al Napoli certamente la copertina per una vittoria in trasferta a Marassi, campo ostico sia per gli avversari che per un prato più adatto al riposo dei piccioni che al gioco del calcio, ma non si può ignorare l’atto di forza continuato della Juventus giunta all’undicesima vittoria consecutiva. Chiaramente non tutte sono state vittorie agevoli, non tutte limpide sul piano del gioco, ma la solidità del gruppo bianconero dimostra una volta di più la straordinarietà del cammino degli azzurri che ancora conservano il minimo vantaggio di due punti.
CORSA A DUE Il weekend racconta anche di un Milan sempre troppo dimesso sul piano del gioco, di un’Inter prigioniera dei sui limiti di organizzazione e di una Roma la cui strada verso la risalita sembra oggi più che mai lunga. Se guardiamo al 2016 possiamo notare che dietro Napoli e Juventus (12 punti in 4 partite) ci sono Lazio e Carpi (8 punti), Genoa e Bologna (7 punti), la Fiorentina totalizza 6 punti, il Milan e l’Inter 5, la Roma addirittura solo 3. Proprio per queste ultime squadre le prospettive sono ad oggi cupe rischiando di restar fuori dalla prossima Champions. Se forse è eccessivo pensare a crisi di panico per i dirigenti, sicuramente c’è una seria preoccupazione considerati gli investimenti estivi e, per Inter e Roma, gli impegni di risanamento finanziario presi con l’Uefa.
Le ultime dieci giornate dicono però anche altro, perché alle spalle di partenopei (25 punti su 30 disponibili) e bianconeri (30 su 30), troviamo l’Empoli con 18 punti davanti al Bologna, che a 17 è appaiato con Fiorentina e Inter. Proprio gli azzurri toscani saranno di scena nella prossima gara al San Paolo e rappresentano un avversario tutt’altro che semplice per il collettivo napoletano.
MEDIA PUNTI Restando alla vetta della classifica non si può ignorare che solo le prime due squadre hanno una media-punti superiore a due (2,24 e 2,14 rispettivamente), se guardiamo ai campionati dal 2007 la media per i vincitori è oscillata tra 2,16 e i 2,68 (nell’anno del record della Juventus di Conte), dunque Napoli e Juventus marciano proprio alla velocità giusta per puntare al successo finale.
CORSA CHAMPIONS In prospettiva terzo posto, che vale il preliminare di Champions, la storia recente dice che serve di solito una media di 1,87 punti e Fiorentina ed Inter che viaggiano a 1,95 sembrano in linea con questa prospettiva. Anche ipotizzando oggi il terzo posto a 70 punti (come è stato negli anni recenti) se Roma e Milan volessero raggiungerlo dovrebbero alzare le rispettive medie punti da 1,67 a 2,06 e da 1,57 a 2,18. Non impossibile, certo, ma difficile senza una svolta sul piano delle prestazioni.
