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Sarri: «Il mercato? Dipende dalle ambizioni della società. Non è che chi gioca in campionato è un titolarissimo e chi gioca in coppa è un coglione»

Sarri: «Il mercato? Dipende dalle ambizioni della società. Non è che chi gioca in campionato è un titolarissimo e chi gioca in coppa è un coglione»

La conferenza stampa di Sarri dopo Napoli-Verona 3-0 di Coppa Italia 

Napoli in sofferenza sui colpi di testa avversari nelle ultime partite.
«Abbiamo fatto 16 vittorie in 23 partite, 34 gol in casa in 12 partite e mi chiedete di cosa non va? È ovvio che abbiamo anche dei difetti, non abbiamo tanti giocatori che sono forti ad attaccare la palla, anche a livello di fisicità siamo inferiori rispetto ad altre squadre. Sulle palle ferme abbiamo sofferto anche poco rispetto alla nostra stazza fisica. Sono caretteristiche dei nostri giocatori».

Henrique ancora fuori. «Stasera era importante dare segnali forti anche alla squadra, dovevo far comprendere che la partita era importantssima. Ne ho scelto 3-4 di giocatori importanti per far sentire che la partita non era da sottovalutare»

Possono giocare Ghoulam e Strinic insieme? Ghoulam è forte in fase offensiva, se arriva lanciato. Altrimenti no. Non può giocare davanti a Strinic. Mi ha stupito il secondo tempo di Strinic, aveva cominciato con qualche errorino sulla linea. E invece è cresciuto. Così si ritaglierà spazio in campionato.

Reparto da rinforzare. Io faccio un altro msetiere, non concordo niente con nessuno. Dico quello che penso. Poi me ne disinteresso. Stiamo facendo crescere giocatori: Strinic, Maggio. Chaobah stasera è entrato e sembra un giocatore ordinato. Ho fatto il mio lavoro nel far crescere quelli che ho non nel bussare per avere altri calciatori. Dipende dalle ambizioni della società, se ha ambizioni superiori si regolerà di conseguenza.  

Stasera si è capito ilmotivo per cui non ci davano i rigori

Valdifiori ha fatto una buona partita, è in crescita. Ho letto che se non segna Higuain non si segna e invece Insigne è a 8 gol, Mertens a 7, Callejon a 6. Abbiamo una media quasi tre gol a partita in casa.

Mertens non mi mette in imbarazzo. È stato un mese fuori. Quando è rientrato ne ha giocate due da titolare, una da 35 minuti e un’altra da 25. Mi sembra che sia impiegato. Non è che se giochi in campionato sei un titolarissimo e se giochi in Coppa sei un coglione. Abbiamo giocato con una formazione che ritenevo estremamente competitiva.

Higuain ieri mi ha detto: “siccome vengo da una partita brutta, ci terrei a giocare domani”. E allora ho colto al volo per dare un segnale. Hanno giocato lui e Reina

David Lopez ha avuto un risentimeno tendineo, la prima sensazione è che non sia nulla di grave.

La prima volta che li ho messi insieme (Mertens e Insigne) mi avete massacrato. Sono palesemente due giocatori che prediligono giocare a sinistra. Una soluzione adottabile a partita in corso. Dall’inizio uno  dei due giocatori si sente penalizzato. 

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