Capitano coraggioso e silenzioso. Paolo Cannavaro riabbraccia i suoi ex compagni, scambia la maglia con Insigne e addirittura riceve un mazzo di fiori. Ma non rilascia dichiarazioni. Il Napoli vince con gol di Dzemaili e Lorenzinho, che finalmente azzecca il suo “tiro a giro”, il Sassuolo è ultimo in classifica. Una vittoria netta che esalta Benitez e mette d’accordo i pagellisti. L’unica “forchetta” significativa è per Maggio. Christian oscilla tra il 6 e il 7,5. C’è poi un record assoluto, da quando compilo questa tabella: voti identici dagli inviati per ben quattro protagonisti. Rafael 6,5, Dzemaili 7, Insigne 7,5 e mister Rafa 7 (anche se, come sempre, Repubblica non valuta l’allenatore). Per il resto, tutto lineare, “numeri” discreti e, soprattutto, nessuno dei calciatori azzurri al di sotto della sufficienza. Archiviata la vittoria contro l’ultima della classe, ecco qualche “votarello” mio personale. Ad Antonio Conte, 2. Sinceramente, non ho capito se ci è o ci fa. Vuole diventare mister antipatia? Essere onnipresente sulla prima pagina dei giornali sportivi? Stavolta se l’è presa con Fabio Capello, sottolineando che i due scudetti bianconeri conquistati da don Fabio sono stati revocati. Avrebbe bisogno, a mio giudizio, di qualche lezione di silenzio, magari impartita dal prof. Paolo Cannavaro. Alla battuta di Insigne, nella trasmissione di Maria De Filippi “C’è posta per te”, voto 9. Riassumo e spiego: Lorenzo è ospite insieme a Higuain e Benitez. L’argentino regala la sua maglietta allo sfortunato ragazzo napoletano presente in studio. Arriva il turno di Lorenzinho, che tira fuori la propria maglietta, la consegna al guaglione ed esclama: “Quando quella di Higuain è in lavatrice, ti puoi mettere la mia”. Sì gruoss, Lorè! Basta così, pensiamo allo Swansea, giovedì prossimo ore 21. Sempre forza Napoli. Anche in Galles!
Giuseppe Pedersoli per
