La migliore formazione di Napoli di tutti i tempi

Non vi lamentate degli Apache che vi hanno sottratto il Napolista per un paio di giorni. Io, da mesi, giaccio letteralmente ammappociato in un cassetto. Qualcuno ha deciso che non porto più fortuna. Riposto, deposto, accantonato. E ammappociato, appunto. Approfitto di un cassetto lasciato semiaperto per stirarmi un po’. Vorrei parlarvi di tante cose ma non ne ho il tempo. Tra un po’ il mio aguzzino ritorna. Vi dico solo che la mia Fede è azzurra e incrollabile. Anche perché a tavola, nessuno si pigli collera, siamo imbattibili. L’anno scorso ho schierato alcune formazioni che avrebbero annientato anche il Barcellona di Guardiola. Vi chiedo con affetto di mangiare, mangiare, mangiare. Nelle feste di Natale di DEVE  mangiare. Perché ricordate una cosa che dico a tutti quelli che si sottopongono agli unici autentici dittatori autorizzati: i dietologi. “La dieta non si fa tra Natale e Capodanno, ma tra Capodanno e Natale”. Vi lascio con quella che secondo me è la migliore formazione di tutti i tempi. Auguri azzurri. Uno splendido 2012 a voi e alle vostre famiglie. E fornzanapolisempredovunquecomunque

Tovagliolo Azzurro

Ecco la squadra – secondo me – più forte di tutti i tempi.

Non convocati ma solo per l’esiguo spazio in panchina: ‘o per e ‘o musso, timballo di maccheroni (il mister proprio non lo vede, forse sarà dato in prestito a un ristorante di Palermo), zucchine alla scapece (o alla via Scipione Capece, citazione per feticisti), mozzarella in carrozza, frittata di maccheroni, pasta e fagioli con le cozze, zuppa di cozze, braciole con una passa e pinoli, costoletta di maiale con papaccelle, mozzarella in carrozza, risotto alla pescatora, frittura di paranza e alici fritte. E mai come questa volta: eccetera eccetera.