Mazzarri, ormai chi ci affronta sa che siamo forti

La vigilia di Walter Mazzarri è piena di fiducia: “Gli elogi ci fanno molto piacere, vuol dire che stiamo lavorando al meglio da due anni a questa parte. Ormai chi ci affronta sa che siamo forti e competitivi e noi dobbiamo dare il massimo e sono sicuro che l’Inter si comporterà allo stesso modo. Zuniga è un giocatore importante tatticamente, domani potrebbe giocare anche davanti, dipende come stanno gli infortunati e poi deciderò. Stimo tantissimo Ranieri, è un grande allenatore e noi dobbiamo essere perfetti per ottenere un ottimo risultato. Ad esempio a Manchester il primo tempo non mi piacque, si deve avere personalità per uscire da San Siro con un buon risultato. Pandev è molto duttile, può ricoprire più ruoli, Cavani, se sta bene, può giocare ma deve essere al 100%. Nell’allenamento di oggi vedrò come stanno fisicamente Maggio e Aronica. Se non ci sarà Cavani, potrei pensare anche di cambiare qualcosa tatticamente. Domani sera dobbiamo avere la giusta serenità contro i nerazzurri, perché se abbiamo paura possiamo correre dei rischi. Io mentalmente sono nato come allenatore, questo è il mio lavoro, non mi piace stare nel branco, sono un lupo solitario. E’ ancora presto per parlare di sfida scudetto, dopo aver battuto il Milan si parlava di tricolore, però i due risultati negativi hanno  fatto cambiare le opinioni, non mi ci porterete a parlare di scudetto. In Champions League devi cercare di tenere botta, i miei ragazzi devono stare al meglio, perché puoi fare brutte figure, al campionato ci credo, però finchè giocheremo nella massima competizione europea daremo tutto per ben figurare in essa. In campionato si può recuperare, poi se un giorno capiremo che la nostra esperienza in Champions sta per terminare, ci concentremo nuovamente solo sulla Serie A”.