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Contro il Brescia voglio
un San Paolo di fuoco

Al triplice fischio ho chiuso tutto, niente tv, niente interviste, niente post match! ero troppo nervoso e paralizzato per la prestazione (o meglio per la non prestazione). Ero troppo triste per tutti i napoletani che affollavano San Siro come non avveniva da moltissimi anni, mi mettevo nei loro panni e mi dispiaceva troppo immaginare il loro mesto ritorno a casa. Abbiamo investito tante energie (emotive e non!) per questo evento finalmente da grande squadra e dopo 90 minuti sono stati polverizzati tutti i nostri sogni di gloria… Ma la notte ha portato consiglio. Una notte insonne, come avviene anche quando gli avvenimenti sono super positivi ed adrenalici (post Roma non ho chiuso occhio per la felicità!), ma questa volta i pensieri erano diversi. Ho pensato ed ero certo che una parte di tifosi e di stampa avrebbe attaccato la squadra, avrebbe criticato le scelte del mister, la poca forma di alcuni azzurri, la mancanza di carattere. Il giorno dopo è andata proprio così, tutto quello che non volevo, non perché non lo pensassi o non fosse giusto, ma perché più che mai NOI tifosi e amanti del NAPOLi dobbiamo stare vicini alla squadra travolta da pallonate rossonere, mediatiche e di pseudotifosi.
Oggi a distanza di 48 ore ho l’impressione che qualcuno vacilla, che qualcuno teme la precaria condizione fisica, che qualcuno mette in dubbio la competenza del mister o del mercato invernale, che qualcuno critica la poca professionalità di alcuni giocatori e allora più che mai alzo la voce, urlo che tutto dobbiamo fare tranne questo. URLO che tutto è ancora in gioco, che guardando il calendario e i match delle odiati rivali NOI ci possiamo essere, eccome ci possiamo essere!!! URLO più che mai che questa sconfitta deve unirci ancora di più e far sentire forte la nostra voce piena d’amore e di voglia di vincere. URLO che domenica il San Paolo deve essere un catino infuocato, uno stadio che deve dare una pacca sulle spalle dei nostri 11 azzurri e incoraggiarli a scorciarsi le maniche perché ci sono ancora undici giornate che possono avere il sapore della gloria e della vittoria. Allora URLO a tutti di crederci ancora e di stringerci con la nostra UNICA passione a chi suda per la nostra maglia AZZURRA. Amici e tifosi domenica al San Paolo URLIAMO insieme che nulla è impossibile.
Alberto Feola

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