La Juve chiede tutela
ma il gol di Toni non c’era

Anche la Juventus si è portata al passo dei tempi. Era una vecchia signora elegante, magari anche un po’ snob e altezzosa. Adesso è diventata una di quelle donne sugli “anta” che cerca in tutti modi, ma goffamente, di sembrare ancora giovane e bella. Una di quelle donne che a una certa età si pitturano il volto con razioni abbondanti di phard, rimmel e rossetto o vestono in maniera discinta credendo di essere ancora piacenti, ottenendo un clamoroso effetto contrario. Marotta e Delneri hanno dichiarato: «Morganti non ci ha dato un rigore, anche a Napoli non ci ha convalidato il gol di Toni». È comprensibile che un dirigente e una società si lamentino per delle improvvide decisioni arbitrali, è meno edificante che si arrampichino sugli specchi per nascondere le proprie colpe. Il gol di Toni a Napoli era assolutamente da annullare, basta guardare le immagini: http://www.youtube.com/watch?v=JiAi_pCAy9c&feature=related (dal minuto 1.09 a 1.29). E seppure Morganti non avesse annullato quel gol, Marotta pensa davvero che quella pessima Juve sarebbe uscita indenne dal San Paolo?
Abbiamo spesso criticato Mazzarri, anche su questo blog, per le sue continue lamentele ogni qual volta il Napoli non ottiene risultato. Questa volta possiamo permetterci di mettere per un attimo il naso fuori casa nostra e chiedere con forza maggior rispetto da una società come la Juve. A Verona il nostro Walter ha sbagliato tante cose: modulo (sarebbe stato più congeniale giocare con una difesa a 4 e con una diversa disposizione), uomini (tanti erano in pessima forma e accusavano le fatiche pregresse). Però a fine partita si è presentato ai microfoni riconoscendo onestamente la superiorità del Chievo. Una battuta d’arresto che ci può stare e che bisogna subito superare già da Domenica contro il Cesena. Alla Juve consigliamo di fare meno chiacchiere e pensare alle sue prestazioni sul campo. Una signora di una certa età dovrebbe stare più attenta e prudente. Ci si mette poco a farsi una brutta nomea: per fortuna non ha più l’età per entrare nel giro delle Papi girls.
Valentino Di Giacomo