L’edizione romana del Corsera. Milik ha detto no ai biancocelesti. Il tecnico vorrebbe il Cholito, Lotito invece si fa due conti
Maurizio Sarri puntava ad Arkadius Milik come vice-Immobile, ma l’attaccante polacco ex Napoli ha rifiutato le avances biancocelesti. Il tecnico della Lazio, allora, sta spingendo per avere alla sua corte Giovanni Simeone, che ha militato nel Napoli in questa stagione (in prestito dall’Hellas Verona) ed è stato appena riscattato dagli azzurri per 12 milioni. L’edizione romana del Corriere della Sera scrive:
“Un anno fa il presidente del Verona, Maurizio Setti, aveva proposto il Cholito a Lotito (oltre a Cancellieri si trattavano anche Ilic e la punta argentina), prima di cederlo ai campani. Questa volta, invece, è il numero uno di Formello ad aver alzato il telefono per parlare con De Laurentiis. Per prendere Simeone servono non meno di 18 milioni, uno dei motivi per i quali Lotito, che un anno fa lo avrebbe pagato meno, preferirebbe un’alternativa. Al presidente biancoceleste piace molto il profilo di Marcos Leonardo, attaccante classe 2003 di proprietà del Santos. Costa circa milioni, quindi qualcosa in più di Simeone, ma ha uno stipendio inferiore e ha 8 anni in meno.
Sarri vuole l’attaccante del Napoli proprio perché già inserito nel campionato italiano e, di conseguenza, lo considera un usato sicuro. Marcos Leonardo, al contrario, andrebbe istruito tatticamente e aspettato, ma l’alternativa di Immobile deve essere affidabile da subito. A questo si aggiunge il problema legato all’indice di liquidità. Prima di poter investire la Lazio dovrà aspettare di aver incassato”.
