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I bookmaker scommettono sul Coronavirus: sarà un italiano il primo a rinunciare alle Olimpiadi?

Le voci di un possibile annullamento dei Giochi scatenano gli inglesi, che scommettono su tutto, anche su chi sarà il primo a rinunciare per timore di essere contagiato. Gli italiani quotati a 3,50

I bookmaker scommettono sul Coronavirus: sarà un italiano il primo a rinunciare alle Olimpiadi?

Il primo atleta a rinunciare alle Olimpiadi per paura del Coronavirus sarà italiano, c’è da scommetterci. E infatti i bookmaker ti permettono di farlo: con un 1 euro se ne vincerebbero 3,50.

L’epidemia di Covid-19 finisce direttamente nelle sale scommesse, i bookmaker inglesi sono rotti a tutto e non si fanno certo il problema: si può scommettere per esempio sull’eventuale annullamento o rinvio dei Giochi di Tokyo, visto che le voci cominciano a circolare.

Il ceo di Tokyo 2020, Yoshiro Mori, ha dichiarato che “per quanto riguarda il Coronavirus circolano voci irresponsabili, ma vorrei chiarire che non stiamo pensando di posticipare o annullare i Giochi. Vorremmo coordinarci con il governo nazionale e agire in modo calmo”. Ma nonostante questo la febbre della scommessa non si placa: il blocco olimpico viene pagato a 5,50.

E poi ci sono le quote sulla nazionalità del primo atleta che rinuncerà ufficialmente a partecipare per timore di essere contagiato. Al primo posto – riporta l’agenzia Agimeg – la Corea del Sud (quota 1,80), seguita da Taiwan (2,10) e Filippine (2,10). Seguono India (2,30), Australia (2.30) e Vietnam (2,30). Al sesto posto la prima nazione europea, la Germania (2,30). La possibilità che sia italiano il primo atleta a ed evitare la trasferta è offerta a 3,50, quota che ci piazza all’undicesimo posto in questa speciale classifica di “pavidità”. Curioso il fatto che la Cina, Paese da dove è partita l’epidemia che sta spaventando il mondo, si trovi solo al 15esimo posto con una quota di 3,80.

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