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Conte: “Complimenti ai ragazzi. Sono orgoglioso di essere il loro allenatore”

A Sky: “Hanno buttato ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo nonostante la delusione di Dortmund che è stata cocente”

Conte: “Complimenti ai ragazzi. Sono orgoglioso di essere il loro allenatore”

Dopo la vittoria contro il Verona a San Siro, ai microfoni di Sky ha parlato l’allenatore dell’Inter Antonio Conte:

“La strategia è cercare di uscire sempre più forti. Le risposte di oggi sono importanti. Nonostante la partita si era messa in salita conto una squadra che difende uomo contro uomo. Ripartivano, siamo stati bravi a non perdere la pazienza. Abbiamo mostrato maturità e voglia eccezionale di ribellarsi a questo risultato negativo e a ribaltarlo. I ragazzi stanno facendo qualcosa di importante. 31 punti in 12 partite sono un bel bottino. Mettiamo del fieno in cascina. Mi sento di fare un grande ringraziamento a questi ragazzi che hanno buttato ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo nonostante la delusione di Dortmund che è stata cocente. Avevamo la partita in pugno ma fa parte della maturazione ed oggi riprendere e vincere così giocando mettendo il Verona alle corde significa che c’è qualcosa alla base. Continuiamo a lavorare e cerchiamo di migliorare. Abbiamo tanti ragazzi giovani che possono solo crescere. Si sta creando qualcosa di bello”

Guarderà con più serenità la partita di domani tra Juve e Milan? Felici di essere primi?

“Siamo felici perché penso che 31 punti dopo 12 partite anche nelle più rosee previsioni non ce lo saremmo mai aspettato. E’ merito dei ragazzi che stanno lavorando in modo forte. E’ la settima partita in 20 giorni abbiamo vinto, portato intensità. Complimenti a loro. Ci tengo a dedicare la vittoria a mia figlia Vittoria che compie 12 anni. E’ stato importante vincere anche perché vincendo la festeggi in maniera un po’ più serena e rilassata in famiglia e amici. Avrei festeggiato lo steso ma lo faccio con più gioia. Sono contento di essere il loro allenatore”

Il percorso è quello giusto?

“Nel giro di pochi giorni sono capitate due partite totalmente differenti, il Dortmund pressa alto, contro il Verona si è messa subito in salita. Ti faceva giocare, difendeva con due linee e poi erano pronti a ripartire. Nel primo tempo ho detto che bisognava avere pazienza e cercare di dare un po’ più di ampiezza. E’ molto importante quello che ha fatto Bastoni, il centrocampista aggiunto, è rientrato nel cuore della loro difesa e visto che marcavano a uomo è arrivato anche a tirare. In un processo di crescita c’è da lavorare, da fare tanto. Sono contento, è stata una partita difficile. Il Verona è una squadra difficile, vanno a uomo a tutto campo, devi essere bravo a non prendere ripartenze e ad avere pazienza. Ne abbiamo presa una ed è stato subito in salita. Poteva ammazzarci dopo Dortmund. Facciamo tesoro delle batoste e mettiamo sempre qualcosa in più nella nostra maturazione. Dobbiamo continuare così. Penso che oggi il tifoso merita anche questa soddisfazione. Ha capito che la squadra voleva vincere e siamo stati premiati tutti”.

 

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