Due agenti potentissimi a cui si affidano Inter e Juventus per il salto di qualità. Il primo come 007, Mino come il Sergente Garcia
Libero dedica un’ampia pagina a Federico Pastorello e Mino Raiola, “due dei più importanti agenti di calciatori a livello mondiale, che negli ultimi anni si sono spartiti il mercato italiano a suon di trasferimenti da urlo”.
Due modi totalmente diversi di vivere il mestiere di procuratore, ma di uguale successo, al di là delle differenze di stile e di look.
Uno, Pastorello, elegante, sempre in giacca e cravatta, tanto da ricordare 007. Da tempo vicino all’Inter, da quando portò a Milano Handanovic dall’udinese, prima che il portiere decidesse di affidarsi a Fali Ramadani. Sono diverse le trattative concluse finora con i nerazzurri e il rapporto si è consolidato anche durante questa sessione di mercato. La rosa attuale dell’Inter vanta tre giocatori provenienti dalla sua scuderia, Asamoah, Candreva e D’Ambrosio, oltre al mister Antonio Conte. Ma i colpi su cui lavora sono tanti. Tanto che, ora, “lo 007 di Rovereto” è pronto a portare ad Appiano anche Lukaku, “soffiato proprio a Mino Raiola”, e fortemente voluto da Conte.
Pastorello è attivo anche sul fronte delle uscite e gestisce tutti giovani di prospettiva.
Di tutt’altro profilo il suo rivale, Mino Raiola.
“Considerato dai tifosi una spina nel fianco dei club per la portata dei calciatori che assiste e puntualmente esplodono attirando top club europei, Mino ha svolto negli anni un lavoro impeccabile ottenendo sempre il massimo per i suoi ragazzi”. Anche per lui gli affari top non si contano, da Ibrahimovic a Balotelli. Con l’approdo di Pogba all’Old Trafford, Raiola si è riaperto un canale importante con la Juventus, dove nel 2001 portò anche Pavel Nedved. Ma anche Matuidi, Kean e Luca Pellegrini.
“Se molti riescono a prenderlo in giro per come si pone, andando spesso allo scontro e passando come uno sprovveduto alla Sergente Garcia, Raiola ha sempre in mano il pallino della situazione, rinfrancando il proprio ego (sostenuto dalla bravura e una percentuale di fortuna) concludendo affari milionari”.
Il prossimo, sempre con la Juve, sarà quello che riguarda De Ligt in arrivo dall’Ajax. E potrebbe anche esserci il ritorno di Pogba a distanza di tre anni dal suo addio.
“Inter e Juve si affidano ai due padroni del mercato per il definitivo salto di qualità”.
