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Blob – Il rubamazzo di Conte e Marotta sulla luna

Le frasi da ricordare estrapolate dai giornali di oggi

Blob – Il rubamazzo di Conte e Marotta sulla luna

Le parole da ricordare di oggi 20 luglio

In due parole Andrea Monti sulla Gazzetta pitta il ritratto di Antonio Conte dopo la conferenza stampa in cui ha fatto notare l’assenza di una punta nell’Inter

l’uomo non ci sta a perdere, neppure a rubamazzo

l’avvertimento è per Marotta e la società, ma sarebbe il caso di avvertire anche Sarri
Sullo stesso tema torna anche Gene Gnocchi nella sua consueta rubrica che rielabora in maniera più incisiva le parole di Conte

Esattamente 50 anni fa il primo uomo sulla Luna. Conte: «Se non mi compra Dzeko e Lukaku, Marotta sarà il secondo»

Crosetti non gradisce gli epiteti di Trezeguet rivolti alle forze dell’ordine che lo avevano fermato in stato d’ebrezza e chiarisce
E comunque, David: oggi in Italia chi guadagna duemila euro al mese è quasi ricco, sai?
forse Trezeguet non è amico di Balotelli
Quasi impossibile scegliere cosa estrapolare invece nel pezzo di Jack O’Malley sul Foglio Sportivo. Le suona a tutti in nome dell’opposizione al politically correct che regna nel mondo del giornalismo italiano e non solo. Soprassediamo su Balotelli e Raiola troppo gettonati e quindi poco chic
I colleghi che per un mese hanno twittato elogi al calcio femminile mi ricordano i parenti che a Natale dicono “che bravo” al nipotino che recita la poesia, poi lo mandano a guardare i cartoni animati nell’altra stanza e ricominciano a parlare di lavoro. Il correttismo sessuale dei giornalisti sportivi ha bisogno di più Rafa Nadal e meno David Beckham: bene ha risposto il tennista spagnolo numero 2 al mondo a chi gli chiedeva come mai giocasse lui sul Centrale e non la numero 1 delle donne, Ashley Barty: “Stai dicendo che lei vale più di me? Con 18 Slam vinti penso di valere più di lei”
La frase del giorno è di Fred Vergnoux, allenatore della nazionale spagnola di nuoto al País
Di cosa ha bisogno il nuoto spagnolo?

“Di smettere di parlare di fallimento. Qui molto spesso non si accettano le critiche. Ciascuno deve fare autocritica e pochi lo hanno fatto. Abbiamo una visione? Come fai a pianificare la tua missione himalayana se nemmeno sai che l’Himalaya esiste?”

 

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