Editoriale del Corsport: “Ancelotti e Giuntoli sono il completamento di una struttura asciutta e verticistica con idee e ambizioni chiarissime”
Nell’editoriale del lunedì sul Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni fa il punto anche sul Napoli e lo paragona alle romane e alle milanesi (definite il quartetto)
Il Napoli è piazzato a pochi metri dal quartetto ma a chilometri di distanza per organizzazione e progettualità: il grande capo è autorevole, autoritario e talvolta inquisitivo, moltiplica scontri e antipatie ma è presente e molto ascoltato dalla truppa. Ancelotti e Giuntoli sono il completamento di una struttura asciutta e verticistica con idee e ambizioni chiarissime.
E poi scrive: “Inutile giudicare tecnicamente l’1-4 di Roma-Napoli: ci sono fasi della stagione in cui può risultare stucchevole la ripetizione di cose già dette e stradette per mesi. a Roma non è ancora fuori dalla corsa alla zona Champions, questo segnala la classica, ma deve cominciare a ripensarsi partendo dall’alto, uscendo da una situazione approssimativa: non può bastare un nuovo direttore sportivo per impostare il futuro e vincere la diffidenza di una tifoseria scazzatissima alla quale è venuto a mancare il sogno”.
