Uscire a metà è, nel 90% dei casi, una condanna a morte per un portiere. Se poi di fronte hai Milik, non hai proprio speranza.
Il primo gol di Milik in Dinamo Kiev-Napoli nel disegno di Fubi
Dinamo Kiev – Napoli 0 – 1
Vedendo la partita di ieri sera avevo un dubbio mentre prendevo appunti per sceglierne “il momento”.
Due azioni avevano il potenziale adatto, due gesti dei due portieri:
La parata di Reina ad inizio partita oppure… l’uscita fuori porta di Shovkoskiy.
Due azioni avevano il potenziale adatto, due gesti dei due portieri:
La parata di Reina ad inizio partita oppure… l’uscita fuori porta di Shovkoskiy.
Non fosse andata in vantaggio la Dinamo avrei certamente scelto quella del nostro portiere. Poiché aveva tenuto in gioco il Napoli senza farlo andare sotto, subito e in una maniera così beffarda.
Il loro portiere, grazie alle sue prodezze, ha sciolto qualsiasi dubbio. Arrivato il secondo goal avevo solo certezze. Il man of the match era lui.
Il loro portiere, grazie alle sue prodezze, ha sciolto qualsiasi dubbio. Arrivato il secondo goal avevo solo certezze. Il man of the match era lui.
Uscire a metà è, nel 90% dei casi, una condanna a morte per un portiere, se poi di fronte hai uno staccatore di testa formidabile come Milik, non hai proprio speranza. Non pago ti ripeti, allora vuoi proprio essere il protagonista assoluto.
Quindi stavolta, più che sottolineare il gesto di uno dei nostri, sono costretto a sottolinearne uno degli avversari, visto quanto è stato decisivo nell’economia del match. Goal del pareggio, partita riaperta e dopo poco anche ribaltata.
Giovanni Fubi Guida ilnapolista © riproduzione riservata
