Le liste di fine anno del Ciuccio / Le 10 vittorie più belle del 2014
10) 26 ottobre. Napoli-Verona 6-2. Reduce dalla sconfitta europea di Berna contro lo Young Boys, il Napoli si ritrova in svantaggio dopo soltanto 28 secondi. Ma arrivano i primi gol stagionali di Higuain (una tripletta) e di Hamsik (una doppietta). Partita capovolta con un assedio alla porta del Verona.
9) 27 febbraio. Napoli-Swansea 3-1. Uscito dalla Champions due mesi prima per differenza reti, il Napoli passa il primo turno a eliminazione diretta dell’Europa League e si ritrova per la prima volta negli ottavi della manifestazione. È la notte del primo gol al San Paolo di De Guzman, anche se sta ancora dall’altra parte. Ma il Napoli segna il suo nome tra gli appunti di mercato.
8) 6 maggio. Napoli-Cagliari 3-0. A tre giorni di distanza dalla terribile notte di Roma, con Ciro Esposito in ospedale per l’aggressione a Tor di Quinto, il San Paolo vive con compostezza il ritorno della squadra in città, smentendo chi immaginava una serata di tensione di incidenti.
7) 6 agosto. Napoli-Barcellona 1-0. In Svizzera il Napoli vince un’amichevole precampionato di lusso e che fa crescere le illusioni. Il gol decisivo è di Dzemaili, vicino all’addio, favorito da un errore del portiere Bravo. Sono tanti gli assenti tra i catalani, ma in campo c’erano pur sempre Piqué, Jordi Alba, Iniesta e Pedro.
6) 1° novembre. Napoli-Roma 2-0. L’epifania del Napoli di Benitez. Il primo tempo più intenso giocato quest’anno in serie A. Higuain segna in rovesciata modello figurine Panini. Callejon raddoppia nel finale. Il risultato si rivelerà persino stretto agli azzurri che annientano la squadra di Garcia.
5) 9 marzo. Napoli-Roma 1-0. A nove minuti dalla fine un cross meraviglioso di Ghoulam pesca la testa di Callejon che batte De Sanctis e riporta il Napoli in corsa per il secondo posto alle spalle della Juventus.
4) 30 marzo. Napoli-Juventus 2-0. La partita perfetta del Napoli di Benitez. Troppo tardi per inserirsi nella corsa scudetto, ma è ancora possibile immaginare di agguantare il secondo posto. La Juve recrimina sul primo gol di Callejon in leggero fuorigioco e sul fatto che Chiellini, uscito per cambiare la maglia, fosse rientrato in campo senza ancora riuscire a prendere posizione.
3) 12 febbraio. Napoli-Roma 3-0, semifinale di Coppa Italia. Dopo il 2-3 dell’andata, il Napoli gioca una partita straordinaria, elimina i giallorossi e si qualifica per la finale a due anni di distanza dal precedente trionfo. Le reti sono di Callejon, Higuain e Jorginho.
2) 3 maggio. Napoli-Fiorentina 3-1, finale di Coppa Italia. In un clima surreale per quanto accaduto a Ciro Esposito, la finale di Coppa Italia si gioca regolarmente. Con un grandissimo Insigne, il Napoli va subito in vantaggio sui viola, prende il gol che rianima la squadra di Montella (Vargas) e chiude la partita con Mertens. È la quinta Coppa Italia nella storia del Napoli ed è l’undicesimo trofeo nella carriera di Benitez.
1) 22 dicembre. Napoli-Juventus 8-7 dopo i calci di rigore, finale di Supercoppa italiana. Con l’orgoglio e il carattere, il Napoli va oltre i suoi errori e i suoi limiti, vincendo una partita che ricorderemo anche fra vent’anni. Forse in estate l’avremmo persa.
Il Ciuccio
