Conte e Maresca premiati al Coni con i Manlio Scopigno e Felice Pulici come migliori allenatori della stagione (Tmw)
Assenti entrambi per motivi professionali. «È un peccato non essere lì, ma si lavora tanto non solo per vincere, e questi riconoscimenti sono gratificazioni importanti per la carriera».

Dc Napoli 05/10/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Genoa / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Antonio Conte e Enzo Maresca premiati al Coni come migliori allenatori della stagione 2024/25. Nel Salone d’Onore del Coni si è svolta la cerimonia di consegna dei premi Manlio Scopigno e Felice Pulici: il titolo di Miglior allenatore della Serie A è stato assegnato ad Antonio Conte, tecnico del Napoli. Lo riporta Tuttomercatoweb.
Assente per motivi professionali, Conte ha voluto ringraziare la giuria con un videomessaggio:
«Buongiorno a tutti, volevo ringraziare la giuria per questo premio prestigioso. È un peccato non essere lì, ma si lavora tanto non solo per vincere e queste sono gratificazioni importanti per la carriera. Sarebbe stato bello essere con voi, sarà per la prossima volta. Grazie veramente di cuore».
Scriveva la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo:
“L’obiettivo di Antonio, adesso, è ottenere il massimo dal Maradona, la sua nuova casa, lo stadio che vuole trasformare nel suo nuovo fortino. Per ripetere l’entusiasmante cavalcata vissuta ai tempi della Juve, quando lo Stadium ribolliva per lui e i suoi ragazzi. «Per anni lo Stadium è stato il mio fortino, so quanti punti può regalare questo stadio» ha detto sabato sera dopo il match, ricordando i suoi anni in bianconero. E Conte sa bene quanto l’entusiasmo e la passione dei napoletani saranno un fattore determinante in questa stagione. Lui ha riportato fiducia nell’ambiente e credibilità al progetto. È stato accolto da re prima ancora di poter dimostrare il suo valore. E per questo si sente in debito.
Intanto, l’impatto del Maradona si è già fatto sentire, trascinando la squadra alla rimonta contro il Parma, nel clamoroso ribaltone nel recupero. Prima, Conte aveva strapazzato il Bologna (3-0), festeggiando e arringando come solo lui sa fare. Sì, il Napoli c’è e Antonio è tornato a essere leader assoluto. Il cammino sarà lungo e complicato, ma guai a porre limiti all’effetto Conte sul campionato. Lo dice la storia di Antonio allenatore: quando va in fuga, diventa difficile per gli altri stargli dietro e gestire la pressione”.











