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Manōlas: “Voglio rifare col Napoli il gol al Barcellona”. Ancelotti a Insigne: “Perché ti trovi meglio in Nazionale col modulo?”

I tre calciatori del Napoli hanno risposto alle domande dei tifosi azzurri presenti in Val di Sole. Applausi per le prime parole del nuovo acquisto.

Manōlas: “Voglio rifare col Napoli il gol al Barcellona”. Ancelotti a Insigne: “Perché ti trovi meglio in Nazionale col modulo?”

A Dimaro, in una Piazza Madonna della Pace gremitissima, Manōlas, Insigne e Mertens hanno risposto alle domande dei tifosi presenti. Belle e interessanti le prime parole da azzurro dell’ex calciatore della Roma, non da meno quelle dei due attaccanti, autori di simpatici siparietti con i tifosi.

Manolas: “Mi sono trovato molto bene, ringrazio Insigne per l’accoglienza. Vedo una squadra molto organizzata, sono andato via dalla Roma per motivi personali che non dirò, il gol contro il Barcellona non me lo scorderò e voglio rifarlo”.

Insigne: “Obiettivi? L’importante è fare tutto per bene, dobbiamo restare uniti e possiamo andare lontano”.

Mertens: “Tutte le altre comprano, noi dobbiamo puntare ad un livello più alto e possiamo riuscirci”.

Manolas: “Mertens da avversario è il calciatore del Napoli che mi ha messo di più in difficoltà. A Roma siglò una doppietta ed andò anche a festeggiare sotto la bandierina”.

Insigne: “Voglio giocare col Napoli, con la fascia o senza, le parole del mister non le ho interpretate male anzi sono un sprono per dare ancora di più. Quanto pesa la maglia azzurra? è importante, essere napoletano nel Napoli non è semplice ma cerco di dare una mano nello spogliatoio e dare di più in campo. L’importante è fare bene tutti insieme”.

Manolas: “Ancelotti? non ci sono parole per descriverlo, è un grande allenatore che mi ha accolto benissimo e mi ha colpito fin dal primo giorno. Io e Koulibaly siamo la coppia difensiva più forte? questo lo dirà il campo, ogni giorno dovremo dare il massimo”.

Insigne: “Quando vinceremo lo Scudetto? non ho la palla magica, ogni anno diamo sempre il massimo e anche l’anno scorso ce l’abbiamo messa tutta. Anche quest’anno cercheremo di essere competitivi fino alla fine”.

Mertens: “Perchè mi chiamano Ciro? non lo so, neanche io l’ho capito. Il gol più bello con la maglia del Napoli? ne sono tanti, quello con la Roma perchè c’è Manolas qua”.

Manolas: “L’emozione al primo allenamento è stata tanta, grazie a tutti i tifosi per l’accoglienza e vi prometto che darò tutto per questa maglia, voglio dare il massimo. Come mi sono sentito quando mi ha contattato il Napoli? mi hanno detto delle cose che mi hanno fatto sentire sicuro della mia decisione, hanno dimostrato la volontà di avermi e non ho mai avuto dubbi”.

Insigne: “Sarri alla Juve? il mio pensiero già l’ho espresso in Nazionale, per noi napoletani è un tradimento però ora dobbiamo pensare a noi e cercare a tutti i costi di batterlo”.

Manolas: “Koulibaly? è un grandissimo calciatore sia in marcatura che in possesso palla, spero ci troveremo benissimo e non vedo l’ora che arrivi. L’eredità di Albiol? è un calciatore importante ma io sono pronto per sostituirlo, non ho mai avuto paura di sostituire qualcuno, anche a Roma arrivai dopo Benatia”.

Insigne: “Andare via da Napoli? non l’ho preso in considerazione, sono giovane e voglio restare qui”.

Mertens: “La partita più bella giocata al Napoli? è difficile, penso l’anno scorso a Roma abbiamo giocato bene vincendo 4-1”.

Insigne: “Gioco meglio in Nazionale? non è vero, per me gioco alla stessa maniera col club e con l’Italia. Poi è normale che in Nazionale il modulo mi mette meglio in condizione, ma farò il meglio anche col Napoli”.

Manolas: “Giocare con Koulibaly mi aiuterà a diventare più forte? lui è un grandissimo difensore e sicuramente posso migliorare con lui, ma anche lui può migliorare affianco a me”. Interviene Mertens: “Sento solo parlare di Manolas e Koulibaly, in difesa abbiamo anche altri grandi calciatori come Chiriches, Maksimovic, Tonelli e Luperto”.

Interviene Ancelotti a sorpresa: “Lorenzo ma perchè col modulo della Nazionale ti trovi meglio?”. Insigne ride ma non risponde.

Mertens: “Promettere di vincere la classifica-cannonieri? no, meglio promette la vittoria dello Scudetto. Quanto credo in me stesso? tanto, è importante. Penso che dobbiamo altri calciatori per alzare il livello, se vogliamo vincere dobbiamo fare così. Cosa pensavo di Napoli prima di giocare in azzurro? la città l’ho conosciuta ai tempi dell’Utrecht, per fortuna mi hanno chiamato e non ci ho pensato due volte per dire sì”.

Manolas: “Cosa pensavo del Napoli prima di arrivare qui? è sempre stata una squadra difficile da incontrare, ho sempre apprezzato il loro gioco e anche per questo ho accettato di venire qui”.

Insigne: “Un pregio e un difetto di Ancelotti e Sarri? il difetto di Ancelotti è il modulo (ride, ndr), il pregio è che una grande persona. Di Sarri non mi va di parlare perchè andato alla Juve”.

Mertens: “Cosa darei per dare lo Scudetto, tutto! La squadra e la società stanno facendo di tutto per provare a vincere, so che il secondo posto non va bene per i tifosi ma dobbiamo essere fieri di stare lì”.

Insigne: “Cosa provo ad essere un mito del Napoli? provo una grande emozione, è il sogno di tutti i bambini napoletani indossare questa maglia e la fascia da capitano. Spero di portare in alto il Napoli”.

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