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Mourinho va in sala stampa e trova solo due giornalisti

L’allenatore del Manchester United va in conferenza mentre i calciatori stanno facendo il giro di campo. Nessuna domanda, arrivederci e grazie.

Mourinho va in sala stampa e trova solo due giornalisti

Il fatto

Josè Mourinho, è stato protagonista di un episodio molto curioso nel post partita di ieri. Alla fine dell’ultima gara di campionato, l’allenatore del Manchester United va come al solito in sala stampa per la consueta conferenza. Lì la sorpresa: solo due giornalisti seduti e nessuna domanda. Il sorpreso addetto stampa red devils chiede conferma dell’assenza di domande, nessuna risposta, a quel punto Mourinho saluta e abbandona la sala.
La causa di tutto ciò è che Mou ha sorpreso i giornalisti presentandosi in sala stampa mentre i suoi giocatori erano ancora impegnati nel giro di campo per i saluti.

La partita

Lo United ha concluso la stagione con una vittoria casalinga per 2-0 contro il Crystal Palace. Mourinho ha schierato la squadra più giovane nella storia della Premier, con il solo Rooney ad alzare l’età media.
Due gol in 4 minuti, il primo l’ha siglato Josh Harrop, esterno classe ’95 al suo esordio in Premier League; il secondo Paul Pogba, al quinto gol stagionale.

Testa alla finale di EL

Il Manchester United sarà impegnato mercoledì 24 maggio nella finale di Europa League contro l’Ajax. Mourinho e i suoi sembrano avere la testa già a Stoccolma. In campo nell’ultimo match è andata la primavera, sia per dare glorie ai giovani, ma soprattutto per evitare spiacevoli infortuni.
L’ex allenatore di Inter e Chelsea alla vigilia della partita aveva rilasciato un’intervista lampo sul sito ufficiale dicendo “Non chiedetemi molte cose, sono in finale, lasciatemi andare”. Questo rende abbastanza l’idea di quanto pesi la gara per salvare una stagione piena di alti e bassi conclusa al sesto posto con il conseguente accesso alla prossima edizione dell’EL. Ricordiamo che l’eventuale vittoria della competizione darà il pass per la fase a gironi di Champions che per Mou rappresenterebbe un bel “premio di consolazione”.

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