I voti della strana coppia: Rog cane da cancello. Cinquanta minuti perfetti di Zielinski. Cento pagelle per noi
REINA – Un “usciere” da sogno, stasera. Parate zero o quasi ma quante uscite rassicuranti, preventive e in qualche caso salvifiche, come quella magnifica sul povero Icardi – 6,5
Quando le palle insidiose sono poche è più difficile mantenere la concentrazione. Lui ha mantenuto anche la leggerezza – 6
La scarpa rotta di Hysaj
HYSAJ – L’Inter è allo sfascio e finanche Hysaj s’invola verso la rete avversaria trovando il mastino Medel, che gli rompe pure lo scarpino. Un po’ di sofferenza però non guasta mai, quando entra Perisic – 6
Ad un certo punto deve aver pensato di essere lui il vero nueve. La scarpa rotta per la foga dice tutto della sua partita, secondo me eccellente – 7,5
ALBIOL – L’attacco dell’Inter è con la testa altrove e l’Ispanico assicura finalmente una gestione ordinaria senza brividi – 6
Garanzia silente e senza troppe esposizioni. Questo è Albiol – 6,5
GHOULAM – Dalle sue parti c’è Candreva, l’unico dell’Inter a creare qualche ansia. Ma Ghoulam appare più attento anche nella fase difensiva: la competizione con Strinic gli ha fatto bene. In quella offensiva, invece, tenta di sostenere l’estro di Insigne: a volte ci riesce, a volte no – 6
Poteva sfigurare, dopo le partitone giocate da Strinic, e invece ha fatto la sua partita: concordo con te – 6
Koulibaly vs Icardi
KOULIBALY – Azzera Icardi. Riceve una testata da Murillo ma è il colombiano a farsi male e versare sangue come oblazione. Le torture a Murillo proseguono anche nell’area nerazzurra e il povero Koulibaly si becca il giallo – 6,5
Kalidou stasera è stato maestoso, per me. Gli alzo senza dubbio il voto – 7,5
Cinquantacinque minuti di bellezza
ZIELINSKI – A destra sono scintille e fuochi d’artificio sin dall’inizio, soprattutto per merito suo: Zielinski è tornato se stesso e garantisce almeno due assist d’oro – 7
Si gira e regala un assist al bacio per Mertens al 32’, ma prima aveva fatto quello che voleva lui facendo godere noi. Fino al 10’ del secondo tempo è stato bellissimo, è per quello che gli do il voto – 8
Il cane da cancello
ROG dal 18’ del secondo tempo – Al solito entra come un ossesso, impossibile da tenere a bada. I suoi strappi sono micidiali e manca persino il raddoppio, servito da Mertens: finta e tiro. Applausi – 7
Hai presente quando trattieni una bestia feroce al guinzaglio, gli fai annusare la carne fresca per fargli venire fame di vittima, quella ringhia perché vuole liberarsi, perché non vede l’ora di cercare la preda? È questa la scena che immagino sempre quando a bordo campo si scalda Rog. Quando l’arbitro gli fa cenno di entrare è come se gli avessero sciolto il guinzaglio: parte e razzo e cerca qualcuno da azzannare – 8
DIAWARA – Un solo minuto di amnesia al 10’ del secondo tempo in una prestazione da direttore che smista, argina, intercetta, recupera. Non a caso quando c’è lui lì in mezzo aumenta il tasso estetico della squadra, cara Ilaria – 6,5
Stasera, però, non l’ho tanto capito, Fabrizio, sai? – 6
Il Capitano non in forma ma sempre Capitano
HAMSIK – Non sta bene e si vede dall’alto numero di imprecisioni e sciatterie. Appare sfasato e nonostante tutto indovina un tiro al 10’ del primo tempo e un lampo di testa – 6
Un tunnel, una palla in pieno petto mentre è in volo verso la porta e un tiro di un soffio a lato. Tutto nei primi 11 minuti. Non è decisamente in forma, però serve sempre, non trovi? – 6
ALLAN dal 27’ del secondo tempo – Anche lui affonda la lama nel burro nerazzurro ma non è spietato abbastanza e l’ennesimo raddoppio sfuma – 6
Allan come Annibale che non dà il colpo di grazia a Roma e d’un tratto la seconda guerra punica è persa. Per fortuna non è stato così nel nostro caso, anzi, con questo 1-0 Roma è più vicina… – 6
Callejon che fa ridere Mertens
CALLEJON – Il dono nipponico è un premio alla costanza e all’assiduità in quella zona del campo. E quando si prende una pausa e non si fa trovare ecco che Mertens si meraviglia e ride – 7
Divertentissima la pantomima con Murillo nel primo tempo: quello si butta a terra col pallone tra le cosce e Callejon lo guarda come fosse impazzito. Poi insiste. La risata di Mertens nel secondo tempo è bellissima: è la prima volta che Josè non arriva da destra – 7
L’Idea del calcio
MERTENS – I suoi dialoghi con Insigne sono ontologia da rettangolo verde: lui e Insigne ricamano l’Idea stessa di calcio in una serata del genere. Gli appunti del cronista sulle singole azioni sono solo dettagli, compreso il palo esterno al 34’ – 8
E pensare che all’inizio pensavamo potesse esserci solo contrapposizione ed alternanza tra quei due piccoletti, che o uno o l’altro, ma tutti e due insieme mai. Che la lotta al posto in campo per evitare la panchina avrebbe fatto nascere scintille. E invece guardali, amici bellissimi, col sorriso tutti e due, come per il siparietto in conferenza stampa. Magari restassero entrambi, Fabrizio, magari – 8
MILIK dal 35’ del secondo tempo – Quel fallo su Gagliardini poteva costare caro – 5
Milik esploderà l’anno prossimo. Ha segnato lui questo campionato, dando la stura a un nuovo nueve piccolegno. Nel prossimo farà di certo la differenza – sv
INSIGNE – Tiro a giro e tiro a segno. Per il resto vale quanto scritto sopra per Mertens – 8
Idem. E comunque il rinnovo gli dona – 8
Nessuno come il Napoli
SARRI – Nessuno come il Napoli, quest’anno, ha fatto tanti punti in trasferta. A Milano, poi, ha fatto en plein. Al netto della conferenza stampa di sabato, destinata ad alimentare gialli, sospetti e tormentoni il voto è alto, anche perché nella stessa conferenza ha fatto finalmente un’ammissione di responsabilità sul mediocre Maksimovic – 7
Devo dire, Fabrizio? Sarri mi piace in campo, quello che mette in campo, quello che fa ai giocatori. Ma fuori è di una noia mortale, a volte, come stasera. Dovrebbe volare più alto – 7
ARBITRO ROCCHI – Quel fallo di mano di Icardi era netto – 5
Arbitraggio indeterminante – sv
Cento pagelle insieme
ILARIA PUGLIA – Questa è la nostra centesima pagella, cara Ilaria. C’è sempre lo stupore di ritrovarsi e di divertirsi lavorando. Per altre cento, compagna mia – 10
FABRIZIO D’ESPOSITO – Cento come i dieci pianeti al quadrato. Il cento formato dall’1 che è principio di ogni cosa e dallo 0 del nulla: il cento simbolo dell’Universo. Un numero portafortuna, Fabrizio. Godiamocelo. Per altre cento – 10
