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Dopo Insigne, ecco Mertens. Il Napoli alza il tetto ingaggi e fa sul serio

In poche settimane, il Napoli blinda due alfieri del gioco di Sarri. Confermato il progetto di puntare tutti insieme allo scudetto il prossimo anno

Dopo Insigne, ecco Mertens. Il Napoli alza il tetto ingaggi e fa sul serio

C’è tanta, tantissima roba dietro e dentro il rinnovo di Dries Mertens. Tanti significati diversi. Nel senso: non è un semplice allungamento/adattamento, ma una testimonianza. Una promessa che è una premessa. La certificazione di un tentativo.

All-in

Si leggeranno e ci saranno mille versioni su “come sono andate le cose”. Mertens convinto dal e del progetto, la clausola che accontenta tutti, ingaggio più che raddoppiato. Ognuno ci legge il segnale che vuole, è il bello del calcio.

Quello di cui bisogna tener conto, però, è il risultato finale. Mertens che resta al Napoli è soprattutto l’idea di tentare un all-in tecnico per la prossima stagione. Come vi aveva anticipato il Napolista ormai un mese fa. Concetto che ora è sulla bocca di tutti: il famoso patto scudetto che è da intendere ovviamente come patto per provare a vincere lo scudetto. Mertens c’è dentro. Come Insigne, come Hamsik. Anche loro sanno di questo tentativo. Anzi: sono questo tentativo, lo rappresentano. Insieme con Maurizio Sarri.

Napoli

Il principio che è dentro e dietro il rinnovo di Mertens è il discorso concettuale sul tentativo, ma non si vive di soli concetti. Per concludere tutti questi rinnovi, il Napoli ha dovuto investire. Ha dovuto alzare il monte ingaggi. E di tanto. Albiol e Callejon, Hamsik e Koulibaly, poi Insigne e infine Mertens. E poi Ghoulam. E il rinnovo di Mertens è arrivato senza la certezza della Champions.

Il Napoli crede in questo gruppo e in questo progetto. E nel ciclo di Sarri, come ripetuto dall’allenatore. Assecondarlo, puntarci, investirci. Le scelte compiute dal Napoli di De Laurentiis vanno tutte in questa direzione. Quelle controverse sono servite a potenziare la rosa, ad allargarla e a permettere di fare pure certi rinnovi. Quelle di oggi sono un consolidamento, patrimoniale e tecnico tattico. Quel che serviva al Napoli, oggi quasi completo, per presentarsi come squadra adulta al prossimo campionato. Era il momento. È il momento. Ce lo dice Mertens, l’ultimo dei rinnovi. L’ultima parte del progetto che si assesta. L’all-in che si materializza.

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