Mino Raiola, per l’intera operazione, avrebbe portato a casa 49 milioni di euro: i 27 versati alla Juventus, altri 19 dal Manchester e 2,6 dal suo stesso calciatore.
Il libro dello Spiegel
Alcuni risvolti scottanti dell’indagine giornalistica Footbal Leaks saranno pubblicati in un libro dello Spiegel, dal titolo letterale (Football Leaks, appunto). Nel frattempo, però, ecco le prime indiscrezioni su alcuni dei segreti rivelati durante l’inchiesta. Mino Raiola, procuratore di Pogba, avrebbe incassato 49 milioni di euro nell’operazione che ha portato il francese dalla Juventus al Manchester United. Questa somma si comporrebbe in questo modo: 27 milioni deriverebbero da un accordo stipulato tra Marotta e lo stesso Raiola tre settimane prima della cessione; altri 19,4 arriverebbero direttamente dal Manchester, cinque rate fino a settembre 2020 – una sorta di commissione; infine, il compenso del calciatore al procuratore (circa 2,6 milioni di euro).
Una semplice operazione matematica soddisfa la curiosità sul prezzo di Pogba. Anzu, su quanto la Juventus abbiaincassato dalla cessione del francese. Dei 105 milioni versati dallo United (fonte Transfermarkt e comunicato ufficiale del club bianconero), solo 78 sarebbero stati effettivamente incassati dai bianconeri. La conferma delle indiscrezioni di cui avevamo scritto durante l’ultima (lunghissima, difficile) estate di calciomercato. La certezza finale, si può tranquillamente dire, è che l’affare economico è soprattutto del signor Mino Raiola. Procuratore, venditore, uomo delle commissioni. Spregevole o furbissimo. Ognuno tragga le proprie conclusioni in base a gusti e opinioni personali.
