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Col metro Muriel, sarebbero stati espulsi anche Ronaldo, Di Canio (e Mertens)

Le esultanze provocatorie sono il sale del calcio. Cosa sarebbe stato questo sport con un arbitraggi orwelliani come quello di Udine

Col metro Muriel, sarebbero stati espulsi anche Ronaldo, Di Canio (e Mertens)
L'esultanza di Ronaldo nel derby contro l'Inter. Con l'arbitraggio di Udine, sarebbe stato espulso

Il calcio con Pinzani arbitro

Di quali esultanze non avremmo goduto se su un rettangolo di gioco si fossero ritrovati puntualmente Danilo nelle vesti di castigatore e il fischietto Riccardo Pinzani da Empoli, il censore, ieri alla prima gara diretta in A e festeggiata con tre cartellini rossi e un rigore assegnato?

A Udine Muriel segna, esulta e non vedeva l’ora di scrollarsi di dosso i fischi da ex che l’hanno accompagnato al ritorno in Friuli, lo fa con quella sana irriverenza che vivaddio (del pallone) fa parte di questo gioco, perché lo alimenta, lo tiene in vita, lo rende imperfetto, umano. Insomma grazie a quei pochi secondi, calciatori e tifosi, abbandonano per un attimo le rispettive categorie col loro corollario da galateo e saltano all’indietro nel tempo, quando da ragazzini quel sano spirito di rivalsa prendeva possesso delle proprie facoltà e ci si lasciava andare prima di tornare nei ranghi, palla al centro e ripartire.

Le motivazioni per cui Muriel sia stato espulso al pari di Danilo sfuggono ai più, e ne abbiamo già scritto regolamento federale alla mano; probabilmente il colombiano è stato sacrificato sull’altare del quieto vivere, considerata l’espulsione già discussa di un altro bianconero, De Paul, poco prima – espulsione che avrà sprigionato gli istinti draconiani di Danilo stesso, legittimato a suo modo di “pensare” a non poter far passare quest’altro affronto.

Il calcio orwelliano

Cosa avremmo perso, quindi, se il signor Pinzani e l’esperto centralone brasiliano Danilo avessero impersonificato su un campo di calcio il Ministero della Verità di George Orwell, correggendo fatti e comportamenti a seconda del proprio codice pallonaro.
Eccovi allora una carrellata più o meno recenti di gioie sfrenate dopo una rete capace di far perdere ogni tipo di inibizione o quasi, sfuggite alla psicopolizia dei Pinzani e Danilo in capo.

Da Di Canio a Pandev

Se partiamo come siamo partiti dal caso-Muriel, non possiamo non iniziare dal gol da ex di Ronaldo, l’ultimo Ronaldo, quel Fenomeno cui Muriel è stato spesso paragonato nelle movenze, nella qualità della progressione mantenendo il controllo di palla, ma che dopo ieri (e non solo da ieri) rivediamo solo nella massima omo de panza…
https://youtu.be/vESnZUdMWww?t=290

Se ogni partita fa storia a sé figuriamoci i derby, se poi ci siam presi la licenza di riprendere 1984 e Grande Fratello allora Paolino Di Canio che segna alla Roma è solo logica conseguenza. Ah, se al posto di Dellas ci fosse stato il nostro Danilo:
https://www.youtube.com/watch?v=ilc1S8Os3zQ

Fortuna che Danilo e Pinzani non abbiano incrociato l’eterno spirito di vedetta sportiva di Goran Pandev, che ogni volta che vede Lazio (e soprattutto Lotito in tribuna) fatica a contenersi, qualche anno fa indossando il giallo Napoli https://youtu.be/x6fdqLYCFOI?t=124 e poche settimane fa il rossoblu Genoa https://www.youtube.com/watch?v=mX0rw8o1cJI . C’è da scommetterci che il duo in nome del Partito non gliel’avrebbero fatta passare liscia.

Se per Pinzani non costa solo un’ammonizione esultare in modo eccessivo o provocatorio ci siamo persi, o risparmiati, un bel parapiglia dopo la rete di Mertens in versione Ciro il cagnolino, all’Olimpico lo scorso marzo: https://www.youtube.com/watch?v=MyMCExe_v6U . Qui il belga se l’è cavata senza cartellino e senza che finisse strangolato a mo’ di Homer Simpson con Bart.

I migliori anni della nostra vita

La galleria video è aperta ai vostri contributi, linkateci le sane esultanze di rivalsa che ricordate e aiutateci ad eludere il controllo sulle nostre azioni. Insieme possiamo farcela. Come canta Ancelotti alias Renato Zero a Marienplatz festeggiando il Meisterschale del suo Bayern, non lasciamo che le regole del buon costume dei Danilo e quelle ferree interpretate a discrezione à-la Pinzani soffochino i migliori anni della nostra vita. Che il gol si segni o si subisca, la sorte girerà a turno e toccherà a tutti e sarà bello uguale goderne.
https://www.youtube.com/watch?v=05b9cvlaIdM

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