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Il Watford esonera Mazzarri. I giocatori non lo volevano per la lingua e la poca libertà

Andrà via a fine stagione, cioè tra una partita. Decisivo un colloquio sugli obiettivi della prossima stagione. Ma è stato cacciato dai calciatori

Il Watford esonera Mazzarri. I giocatori non lo volevano per la lingua e la poca libertà

Un’esperienza di un solo anno

Walter Mazzarri è già alla fine della sua avventura inglese. Il Watford ha comunicato l’esonero del tecnico italiano al termine del campionato in corso. L’ex allenatore del Napoli, secondo la nota ufficiale del club londinese, è stato sollevato dall’incarico dopo «un colloquio con la dirigenza sugli obiettivi per la prossima stagione».

In realtà, la situazione pare essere degenerata non tanto per i risultati (il Watford è salvo, difficile chiedere/auspicarsi di più dalle Hornets), quanto per un rapporto poco felice con la rosa. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, i giocatori del Watford non gradirebbero le istruzioni in italiano di Mazzarri né la poca libertà concessa loro durante la settimana. La situazione, sempre secondo il tabloid inglese, avrebbe potuto risolversi con un aut-aut dei giocatori. Noi o lui. Evidentemente, è andata proprio così. Favorito per la successione il portoghese Marco Silva, appena retrocesso dalla Premier con l’Hull City.

Fa strano pensare che, solo ieri, il Napolista aveva riportato il tweet di John Cross sull’ex tecnico azzurro. Un attacco a quella scarsa conoscenza della lingua inglese che sarebbe una delle cause principali di questo addio anticipato. Di certo, non si può dire che stampa e sistema calcio britannico siano stati molto accoglienti verso Mazzarri. Che, ora, è libero di cercarsi una nuova squadra. Difficile pensare che possa trovarla di nuovo in premier.

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