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Agnelli sul fatturato: «Critiche pretestuose, ricordiamoci cos’era la Juve nel 2010

Le parole di Andrea Agnelli al J1897 Members’ Day: «La visibilità internazionale fa crescere le squadre, giocare con Bayern, Barcellona o Real fa crescere».

Agnelli sul fatturato: «Critiche pretestuose, ricordiamoci cos’era la Juve nel 2010

L’intervento al J1897 Members’ Day

Andrea Agnelli difende la Juventus. Il presidente bianconero risponde alle “critiche” di Sarri e Ancelotti sulla questione fatturato. Il concetto espresso dai due tecnici è quello di una Juvevincente a causa di una maggiore possibilità di spesa. Queste le parole di Agnelli al J1897 Members’ Day, evento dedicato ai tifosi bianconeri: «Le critiche alla Juventus sul fatturato troppo alto sono fini a se stesse, pretestuose. Ricordiamoci cosa era la Juve nel 2010 e che fatturato aveva rispetto a chi oggi accusa. La visibilità internazionale fa crescere le squadre, giocare con Bayern, Barcellona o Real, vincendo o perdendo, fa crescere».

«I club si devono porre l’obiettivo di aumentare il fatturato. Lo scenario di oggi è diverso. Le proprietà cinesi di Milan e Inter e la presenza di grandi imprenditori come Pallotta e Saputo costringono a cercare nuove politiche economiche». Sul calcio italiano e la sua esposizione internazionale: «Abbiamo fatto un salto di qualità con le quattro squadre italiane fisse in Champions. Ora toccherà alle società continuare a crescere. Visto che l’esposizione internazionale del campionato italiano è deficitaria, la strada passa dal far bene in Europa. Il match Bayern-Juventus dello scorso anno è stata il secondo più visto al mondo dopo la finale di Champions».

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