La condanna è già pronta: tradimento. Anche la sentenza: non potrai più mangiare pizze, babà e sfogliatelle. L’anno prossimo, comportati come Di Natale.
È stato già aperto un fascicolo
Caro Paolo Cannavaro, hai tradito Napoli e i napoletani. Il tuo video carico di spiegazioni non petite non fa altro che aggravare la tua già pericolante posizione. È stato aperto un fascicolo a tuo carico presso il tribunale “amministrativo, politico civile e sociale” del nostro Caro Leader, già Pubblico Ministero di grande successo. Il dibattimento non servirà, perché le interecettazioni parlano chiaro. Hai difeso il Sassuolo e non la città di Napoli e questo ti rende passibile del reato di tradimento.
Punizione esemplare
La punizione sarà esemplare: non potrai più mangiare pizze, babà e sfogliatelle made in Napoli, ma solo i sassolesi tortellini in brodo, più pesanti delle ceramiche di Sassuolo, che poi solo quello sapete fare, riggiolari che non siete altro. Hai tolto due punti alla squadra di Napoli, al pueblo unido, alla città più bella del mondo. Tu quoque, napoletano emigrato e che quindi non sai più nulla di Napoli e che come tutti quelli che vanno via danneggiano la nostra immagine.
Di Natale, lui sì che è un napoletano vero
Non hai scampo. L’anno prossimo fai come Di Natale, lui sì napoletano vero, e non ti presentare al San Paolo. Sei infine condannato al pagamento delle spese processuali, che noi qua – come sai – nun pavamm’ a nisciuno. Salutaci a frateto.
