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Napoli-Juventus 3-2, Hamsik, Mertens e Insigne non bastano per eliminare Higuain

Juventus in finale di Coppa Italia nonostante la vittoria della squadra di Sarri. Hamsik, Insigne e Mertens non bastano al Napoli contro la doppietta di Higuain.

Napoli-Juventus 3-2, Hamsik, Mertens e Insigne non bastano per eliminare Higuain

Napoli-Juventus 3-2,

Il primo tempo

Una Juventus decisamente diversa, più propositiva e frizzante, non sembra scomporre più di tanto il Napoli. La squadra di Allegri non è tutta chiusa nella sua metà campo, ribatte colpo su colpo alle manovre dei ragazzi di Sarri grazie soprattutto alla verve di Cuadrado. La prima grande occasione, però. nasce da un’invenzione di Milik in area. Il polacco smarca Insigne, che trova Callejon a memoria al centro. Neto esce bene, e salva la Juve. Da lì in poi, partita equilibrata e Juve con più personalità di un Napoli che tesse sempre la stessa tela. Il gol arriva al culmine di due minuti di follia. Cuadrado va giù dopo un non-fallo di Ghoulam, il Napoli corre a protestare con il colombiano. Dopo pochi secondi, la frittata di Chiriches che serve Rincon a porta spalancata. Il venezuelano spara alle stelle. Pochi secondi ancora e Higuain stoppa, controlla e tira da fuori area. Palla larga ma non irresistibile, Reina è pesante nell’andare giù ed è 0-1. Il primo tempo finisce così.

La ripresa

È una giostra, sarà una giostra. Lo capisci subito, quando Milik tira sicuro verso la porta al primo pallone disponibile. Il polacco sfiora subito dopo il gol di testa, bravissimo Neto, ma sullo sviluppo Hamsik trova il pertugio giusto e fa il replay del campionato. L’uno a uno ha un’anima leggera, la rompe Higuain entrando su un cross dalla destra di Cuadrado. Gran destra, Reina battuto. La partita, nel punteggio, è praticamente finita. A meno di un miracolo clamoroso, da quattro gol. Riesce a metà, grazie a Mertens che anticipa Neto e fa 2-2. Partita riaccesa, Insigne contribuisce a creare thrilling per 20′ con un gol bello, di squadra, su assist di Callejon dopo penetrazione sulla destra. Nel finale entra Pavoletti, è sua l’occasione più bella del finale con un controllo e tiro nel fazzoletto di un centimetro. Pallone deviato, in angolo. Sei minuti di recupero, non bastano. Finisce così. Juventus in finale.

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