Tutti gli indizi portano a una cessione del terzino algerino, ma ci ha sorpreso l’uscita social di ieri. Tutte le possibili interpretazioni.
Addio
Sembra tutto fatto. Anzi, tutto fatto e deciso e determinato. Anzi, Ghoulam è l’unico e solo calciatore del Napoli davvero destinato, già da ora, ad andare via. Almeno così pare. Giaccherini, Maggio, Rafael, Sepe. Tutti sono sul piede di partenza, forse solo il portiere di Torre del Greco sembra avere la stessa percentuale di permanenza del terzino algerino. Ovvero, lo 0%. Sempre secondo i rumors.
Tutto fa presagire l’addio dell ex Saint-Etienne dopo tre stagioni e mezza. Strinic che si è preso il posto da titolare, la scadenza del contratto a giugno 2018, i movimenti fatti negli ultimi mesi con quello che parrebbe essere il suo nuovo agente, Jorge Mendes. Uno che, lo sappiamo, non è storicamente e propriamente favorevole al fatto che i suoi calciatori restino tanto tempo nella stessa squadra. Stessa scuderia dei Mino Raiola. I superagenti di oggi. Meglio un trasferimento oggi che un progetto domani. È il loro lavoro, è il calcio moderno.
Sensazioni
Ovviamente, non ci sono ancora conferme ufficiali. Neanche il fatto che Ghoulam passi ormai più tempo in panchina che in campo è stato “giustificato”, “chiarito” o “spiegato” ufficialmente. La solita omertà intorno al mercato del calcio.
Ghoulam, però, ha twittato. Un’espressione “sospetta”, certamente non rappresentativa di chi in realtà starebbe andando via. Ci ha sorpreso, abbiamo voluto inserirla in questo pezzo come concetto di riferimento. Sotto, il tweet incorporato.
Ummaron come è bel questa città
Ho capito una cosa Napoli senza i napoletani non è più Napoli
Quindi ForzaNapoliSempre E forza i napoletani pic.twitter.com/KjQpovSVOS— ghoulam faouzi (@GhoulamFaouzi) 20 aprile 2017
Difficile pensare a un segnale di mercato. Certo, la frase scelta si presta a interpretazioni varie, differenti. Ghoulam non ha offerte concrete di altissimo livello e sta provando a ricucire il rapporto; Ghoulam vuola farsi ricordare come uno attaccato alla città in cui è diventato calciatore importante; è ancora indeciso; è un semplice paraculo. Insomma, tante possibilità e poche certezze reali, “vere verità” cui appoggiarsi. In attesa di sapere come finirà, ce lo diranno Jorge Mendes e il mercato, registriamo questa scelta comunicativa. Mai dare niente per scontato nei giorni del mercato schizofrenico. Soprattutto quello napoletano, ummaron (cit).
