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Roma-Napoli, i match con gli scudetti e l’esonero di Donadoni

I precedenti dimenticati: Roma e Napoli nella stagione da campioni d’Italia, ma anche l’ultima del tecnico bergamasco in azzurro prima del cambio con Mazzarri.

Roma-Napoli, i match con gli scudetti e l’esonero di Donadoni

I precedenti dimenticati

Solito appuntamento con la videocompilation dal passato. Abbiamo scelto quattro Roma-Napoli dei tempi che furono, e il criterio questa volta è stato isolare i match degli e con gli scudetti. La Roma campione 1983/84 che stritola il Napoli di Santin, il Napoli di Bigon che gioca la sua penultima partita con il tricolore sulla maglia, Totti, Batistuta e Delvecchio che schiantano Mondonico e si avviano verso il titolo 2001. E poi, un incrocio degli anni recenti: a ottobre 2009, Donadoni perde all’Olimpico e lascia il passo a Mazzarri.

Roma-Napoli 5-1, 30/10/1983

Il Napoli di Santin, la Roma di Liedholm campione d’Italia. La differenza non è solo sostanziale, ma è pure abissale. Tanto che, al termine del primo tempo, siamo già sul 4-0 per la formazione giallorossa. Segnano Ciccio Graziani, Cerezo (prima rete in Italia), Falcao e Conti. I tifosi del Napoli tolgono gli striscioni e appiccano il fuoco, Santin rilascia un’intervista che è un manifesto programmatico all’intervallo. C’è anche Ferlaino, e le se parole sullo spirito di squadra non è che promettano cose buone. Alla fine, è 5-1 giallorosso.  I gol della ripresa sono di Dal Fiume e Bruno Conti. Santin resisterà fino alla 24esima, poi sarà sostituito da Marchesi.

Roma-Napoli 1-1, 19/5/1991

Match di fine stagione, Napoli alle ultime esibizioni con lo scudetto sul petto. Dall’altra parte, c’è in panchina il tecnico del primo scudetto, Ottavio Bianchi. Tre giorni dopo, i giallorossi affronteranno l’Inter nella finale di ritorno di Coppa Uefa. Vinceranno i nerazzurri di Trapattoni. Segnano Rizzardi e Carboni, è un match che fa praticamente da mannaia sulle speranze Uefa del secondo e ultimo Napoli di Bigon, che è sconsolato nel servizio della Domenica Sportiva in cui – effettivamente – si parla solo della Roma.

Roma-Napoli 3-0, 28/1/2001

Pura superiorità giallorossa, nel campionato che premierà Totti e Capello con lo scudetto. Il tre a zero è addirittura riduttivo per la squadra di casa, che domina la partita e gioca al tiro al bersaglio con Mondini, che al settimo minuti sostituisce Mancini. Per i padroni di casa, segnano Delvecchio, Totti e Batistuta. In mezzo ai tre gol, l’esordio in partite ufficiali (con la Roma) di Emerson, la prima partita in Serie A di Antonio Floro Flores e tantissime altre occasioni per la banda giallorossa. A fine anno, Napoli in Serie B. Meritatamente, pure.

Rom-Napoli 2-1, 4/10/2009

Come spiega anche il telecronista, siamo solo alla settima giornata eppure è una partita già decisiva. Per il Napoli e il tecnico azzurro Donadoni, soprattutto, che dopo un inizio da andamento lento stanno già pensando a un clamoroso divorzio. Effettivamente, andrà proprio così. Il Napoli perde a Roma dopo essere stato pure in vantaggio con Lavezzi, per effetto di due gol di Francesco Totti. Il capitano giallorosso segna su una palla sporca, poi fa doppietta con una botta da fuori. Il 2-1 degli uomini di Ranieri sancirà l’esonero di Donadoni. Al suo posto, dal successivo Napoli-Bologna, Walter Mazzarri.

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