La qualificazione dei bianconeri agli ottavi ha già sbilanciato il market pool. Se dovessero essere eliminati ai quarti, altri 3 milioni per il Napoli.
Dopo gli ottavi di finale
Battendo ed eliminando il Porto ieri sera, la Juventus ha chiuso la prima tornata a eliminazione diretta per le squadre italiane di Champions. Il Napoli, lo sappiamo, è stato eliminato dal Real Madrid. Con questi risultati, le due squadre hanno anche fissato i “paletti” per individuare gli introiti derivanti dalla partecipazione alla massima competizione europea. Ne avevamo già scritto dopo la qualificazione dei gironi, riprendiamo ora il concetto: i ricavi finali del Napoli, ora, dipendono solo dalla Juventus. Il numero di partite che i bianconeri giocheranno da qui in avanti farà variare la seconda quota del market pool, ovvero 50 milioni di euro da dividere tra i due club.
Di conseguenza, dal punto di vista economico, al Napoli non conviene “tifare” per i bianconeri. In caso di vittoria finale della competizione da parte dei bianconeri, ai partenopei toccherebbero 66 milioni di euro. In caso di eliminazione ai quarti, quindi “immediata”, della squadra di Allegri, il market pool non si dividerebbe in percentuale 61%-39% come in caso di finale, ma secondo la ripartizione 55%-45%. Di conseguenza, gli introiti del Napoli salirebbero a circa 68 milioni. Questa cifra si ottiene sommando: la prima parte del market pool, derivante dal secondo posto in classifica dell’anno scorso (il 45% di 50 milioni, quindi 22,5); la seconda parte del market pool, riferito al numero di partite giocate (il 45% di 50 milioni, altri 22,5); i bonus per la partecipazione, per la qualificazione agli ottavi e per i risultati di tutte le partite (23 milioni totali).
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