Primo tempo da favola, secondo da incubo ma il Real ha vinto solo con i colpi dei singoli. Napoli bellissimo, poi battuto da ingenuità clamorose.
Napoli-Real Madrid 1-3, azzurri eliminati. Doppietta di Sergio Ramos nella ripresa dopo il vantaggio nel primo tempo di Mertens. Morata, nel recupero, arrotonda il risultato.
Il primo tempo
Napoli da battaglia, Napoli d’assalto, Napoli all’assalto. La squadra di Sarri sceglie di caricare al massimo la barra del pressing e fin da subito attacca il Real Madrid fino al limite della sua area di rigore. La squadra di Zidane non riesce a costruire, le uniche occasioni nascono da errori in uscita o da lanci lunghi. Per le merengues, la più grande occasione arriva dopo che il Napoli ha già segnato, con Ronaldo. Servito da Benzema, il portoghese supera Reina e colpisce il palo a porta vuota. Qualche tiro velleitario di Bale, una conclusione al volo di Kroos. Il Real è tutto qui. Il Napoli, invece, 11 volte verso la porta e per 3 volte all’interno dello specchio. C’è il palo di Mertens, arrivato dopo il gol e l’altro palo di Ronaldo; c’è una buona occasione di Hamsik, che spara sul primo palo e trova Navas; c’è Insigne, che prova ancora a sorprendere da lontano il portiere tico che quasi fa un’altra frittata. E poi c’è la rete del vantaggio, ovviamente: splendido triangolo Insigne-Hamsik-Mertens e diagonale di sinistro del belga. Navas battuto, è l’1-0 e l’esplosione del San Paolo. Il risultato, all’intervallo, è ancora fermo così.
La ripresa
Nella ripresa non succede nulla. Solo i due gol di Sergio Ramos su calcio d’angolo. Uno concesso su una palla giocata male in uscita, un altro su un controllo errato di Ghoulam. Per due volte, il difensore andaluso salta e impatta il pallone. Il primo colpo di testa è direttamente in porta, il secondo viene deviato da Mertens. Napoli-Real Madrid 1-2, partita finita. No, perché Morata si toglie lo sfizio del terzo gol, proprio contro il Napoli, nel recupero. Fa male, tanto male, perderla così. Meritando quantomeno di vincere stasera, al di là della qualificazione. Un bellissimo Napoli, ma non basta. Real ai quarti.
