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Il Napoli e l’eventuale Champions 2017/2018, tra le fasce dei gironi e l’urna dei preliminari

Tutte le possibili combinazioni di ranking e le possibili avversarie del Napoli stante le classifiche e le coppe di quest’anno. Con il terzo posto, si rischia un accoppiamento da incubo (ad oggi, il Liverpool).

Il Napoli e l’eventuale Champions 2017/2018, tra le fasce dei gironi e l’urna dei preliminari

Ci si avvia verso la fase decisiva della stagione. Gli ultimi due mesi, quelli di aprile e maggio, saranno quelli in cui saranno sanciti tutti i verdetti. Il Napoli ci arriva in una situazione simile a quella di un anno fa. Ovvero, in lotta con la Roma per la seconda piazza che garantirebbe l’accesso diretto alla fase a gironi di Champions League. Arrivare terzi, invece, significherebbe passare dal turno preliminare di fine agosto. La differenza rispetto allo scorso anno è che, per il momento, è il Napoli a inseguire i giallorossi, sebbene a cortissima distanza. Posto che in nove partite da qui alla fine ancora molto può succedere, e che comunque non va sottovalutata la presenza di Lazio e Inter alle nostre spalle ancora non a distanza di sicurezza, iniziamo a tracciare i possibili scenari per la Champions League della prossima stagione.

Il Napoli ai gironi

Un Napoli secondo in classifica accederebbe ai gironi direttamente. Ma con un piazzamento, tra seconda e terza fascia, ancora da definire. Come noto, la prima fascia è appannaggio dei detentori del trofeo più delle sette squadre campioni nazionali delle prime sette nazioni nel ranking Uefa. In caso che la vincente della Champions si imponesse anche nel proprio campionato, il privilegio passerebbe anche all’ottava nazione del ranking, cioè l’Ucraina.

Prendiamo per buona questa ipotesi di studio, non potendo prevedere al momento chi alzerà la coppa a Cardiff. Campioni nazionali con il diritto di accedere in prima fascia sarebbero dunque in questo momento Real Madrid, Chelsea, Bayern Monaco, Juventus, Benfica, Monaco, Spartak Mosca e Shaktar Donetsk. Di queste, nel ranking per club le prime cinque sono davanti al Napoli, che è in sedicesima posizione.

Ranking, classifiche ed Europa League

Considerando il piazzamento nel ranking stesso, il Napoli sarebbe preceduto, al momento, da altre sette squadre in ottica seconda fascia. Vale a dire Barcellona, Atletico Madrid, Paris Saint-Germain, Borussia Dortmund, Siviglia, Manchester City e Porto. Le altre tre squadre davanti agli azzurri nel ranking sono Arsenal, Schalke 04 e Bayer Leverkusen. L’Arsenal è al momento fuori dalla zona Champions in Inghilterra, con ancora tutte le possibilità di qualificarsi (sesto a -6 dal Liverpool quarto, con due gare in meno), ma con un trend, al momento decisamente in ribasso. Il Leverkusen è invece assolutamente tagliato fuori dai giochi, essendo undicesimo in Bundesliga a -14 dal quarto posto. Anche lo Schalke in campionato se la passa male (nono a -12 dal quarto posto), ma è ancora in corsa in Europa League e, vincendola, occuperebbe lui l’ultima slot disponibile in seconda fascia ai gironi di Champions.

Discorso che potrebbe valere anche per il Manchester United. I Red Devils sono al momento 19esimi nel ranking, dunque dietro agli azzurri, ma solo per pochi punti (84,87 per la squadra di Mourinho, 88,36 per noi). Vincessero l’Europa League, guadagnerebbero sicuramente i punti per superarci in classifica e a quel punto si insedierebbero in seconda fascia.

A favore del Napoli, in linea ipotetica, potrebbero giocare le ipotesi che la Champions venga vinta da una tra Barcellona, Atletico Madrid e Borussia Dortmund, o che il Psg rimonti nel proprio campionato sul Monaco (attualmente i parigini sono secondi a -3 dai monegaschi in Ligue 1, a otto gare dal termine) per occupare altre slot in prima fascia tra le squadre davanti agli azzurri. Ma al momento, per l’appunto, si tratta solo di ipotesi.

L’eventuale preliminare

Ugualmente complicato, per il momento, valutare gli scenari futuribili legati al piazzamento da terzi in classifica, e, dunque, alla disputa dei preliminari di fine agosto. Preliminari che il Napoli affronterebbe sicuramente da testa di serie, essendoci, tra le squadre davanti agli azzurri nel ranking, solo l’Atletico Madrid in predicato di affrontarli. Vediamo la situazione negli altri campionati al momento.

Rifacendoci, per comodità, alle prime dieci nazioni del ranking (l’ultimo preliminare del percorso piazzate viene affrontato, per l’appunto, da dieci squadre), ai preliminari in questo momento andrebbero Liverpool, Hoffenheim, Sporting Lisbona, Nizza, Dinamo Kiev, Zenit o Cska (seconde a pari merito in Russia), più una squadra belga e una olandese. In Belgio e Olanda, a fine stagione, si disputano dei playoff per stabilire i piazzamenti europei. Per comodità, ipotizzeremo che dal Belgio arrivi una tra Bruges e Anderlecht (sono prime a pari merito al momento) e dall’Olanda arrivi l’Ajax o il Psv (seconda e terza a -6 e a -8 dal Feyenoord).

La griglia ipotetica

Situazioni ovviamente suscettibili di cambiamenti, ma, tenendole per buone, che porterebbero a una griglia ipotetica, nel peggiore dei casi per gli azzurri, di questo tipo: teste di serie Atletico Madrid, Napoli, Zenit, Dinamo Kiev e Ajax; non teste di serie Anderlecht, Liverpool, Sporting, Hoffenheim e Nizza. Emerge chiaramente come lo status di testa di serie, in questo caso, condannerebbe il Napoli al rischio di un accoppiamento da incubo (Liverpool) e ad altri possibili, comunque, piuttosto scomodi.

Andrebbe già meglio nel caso in cui, per esempio, il Cska in Russia la spuntasse sullo Zenit o il Psv in Olanda prevalesse sull’Ajax e l’Anderlecht vincesse il campionato in Belgio. Il Liverpool verrebbe in tal caso proiettato tra le teste di serie. Molto meglio sarebbe, in ogni caso, evitare un altro dentro/fuori ad agosto come già capitato tre anni fa. E che di solito alle italiane ha sempre detto molto male, negli ultimi anni.

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