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I Top e i Flop della 23esima: dominio Napoli con Hamsik e Mertens, incubo Bologna

Marek Hamsik guida la squadra dei migliori di giornata, insieme al capocannoniere Dries e a Marco Parolo. Destro e Mirante tra i flop.

I Top e i Flop della 23esima: dominio Napoli con Hamsik e Mertens, incubo Bologna

I Top

Hamsik (Napoli) – Da autentico leader, trascina i compagni in una impresa. Segna una tripletta straordinaria, la prima con la maglia del Napoli. I gol sono di ottima fattura, il primo è un colpo di testa chirurgico di rara bellezza un capolavoro. Sale a 109 goal con la maglia azzurro, a -6 dal record di Maradona. Devastante.

Mertens (Napoli) – Realizza un’altra tripletta, di gran classe. La prima rete è una fantastica pennellata su punizione, in occasione del secondo gol personale mette a sedere; l’ultima realizzazione è un chirurgico tiro che conclude la partita. Oggi il falso nove è in testa alla classifica dei cannonieri, a suon di hat-trick.

Parolo (Lazio) – Non aveva mai vissuto una giornata cosi. È in evidente stato di grazia, tutto quello che prova gli riesce. Segna ben quattro volte, sconfiggendo da solo il derelitto Pescara. Parolo è l’assoluto protagonista della gara. Che fosse preciso, bravo e pungente negli inserimenti si sapeva, ma non cosi tanto. Forse è anche per merito della inconsistente difesa del Pescara…

Cuadrado (Juventus) – Mezz’ora da peggiore in campo. Non gli riesce davvero niente, neanche il più semplice dei passaggi. Poi disegna uno splendido assist per Mandzukic, non sfruttato a dovere dall’attaccante juventino, e al minuto 44 trova il controbalzo perfetto da 25 metri. Il corpo in posizione giusta, la gamba destra quasi lanciata dietro il pallone determinano un eurogol. Decisivo.

Viviano (Sampdoria) – Rientro d’autore per il portiere doriano. Para davvero di tutto e di più, sino al miracolo finale su Lapadula. Quando non può arrivarci lui stringe una santa alleanza con il palo. Fenomenale.

I Flop

Mirante (Bologna) – Ci mette davvero molto del suo ed è responsabile su almeno 3 gol. Che dire della barriera sistemata male in occasione del goal di Mertens? In quest’occasione prende gol sul primo palo. Esce al minuto 35 del secondo tempo per infortunio.

Destro (Bologna) – Sbaglia, tirandolo davvero male, il calcio di rigore che potrebbe riaprire la partita. Esce tra i fischi del Dall’Ara. Giornata davvero storta per il centravanti felsineo.

Callejon (Napoli) – Con un lancio millimetrico manda subito in goal Hamsik, poi rovina la serata in sessanta secondi di follia, prima con un rigore regalato e poi con un’espulsione.

Gyomber (Pescara) – Anello debole della difesa più perforata della Serie A. In marcatura lascia davvero parecchio a desiderare. Infatti, grazie ai suoi buchi giganteschi, i giocatori della Lazio si infilano a piacimento facendo seri danni.

Ajeti (Torino) – Per l’albanese è l’esordio assoluto in campionato con la maglia del Torino. E si vede. Sbaglia clamorosamente l’ultima giocata del primo tempo, un semplice passaggio indietro malfatto viene frenato dalla pozzanghera e Pucciarelli segna il gol del pareggio. Disastroso.

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