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Sarri non merita processi. A caldo, i tifosi ripetono le parole di De Laurentiis

La kryptonite di Gasperini. Il Napoli va in difficoltà contro squadre molto organizzate. Belli gli applausi del San Paolo per Toloi.

Sarri non merita processi. A caldo, i tifosi ripetono le parole di De Laurentiis

L’Atalanta ha interrotto due strisce del Napoli

A questo punto è importante capire dove Gasperini tiene nascosta la kryptonite quando la sua Atalanta incontra il Napoli. Infatti, il caso vuole che sia all’andata che al ritorno i bergamaschi hanno interrotto delle serie positive importanti del Napoli.

Il 2 ottobre 2016 a Bergamo spezzarono un filotto azzurro di 8 partite senza sconfitte tra campionato e Champions, questa volta hanno battuto un Napoli che arrivava da una serie positiva di 14 partite in campionato. E ancora una volta senza fargli fare neanche un gol, dopo un girone intero fatto dal Napoli segnando in ogni partita.

Atalanta bestia nera? In verità un Napoli scialbo, sia all’andata che al ritorno. O forse più semplicemente, un Napoli ancora una volta non a suo agio contro squadre ben disposte in campo ed equilibrate nei reparti. Non a caso, a parte il Beşiktaş, le altre 5 sconfitte stagionali del Napoli sono arrivate contro squadre estremamente organizzate. Forse è questo l’unico vero grande tallone d’Achille degli azzurri.

Mertens ha perso i superpoteri

E visto che abbiamo tirato in ballo la kryptonite, ho l’impressione che il nostro Superman Mertens sia tornato ad essere Clark Kent. Un bel Clark Kent, ma senza i superpoteri.

Forse la fatica di interpretare un ruolo non suo si sta facendo sentire. Dries è un gran bel giocatore, ma probabilmente non attraversa più la sua fase migliore. Resta un calciatore fondamentale, ma temo che i gol li debba cominciare a fare qualcun altro.

Chissà poi se la kryptonite, almeno per Mertens, non l’abbiamo creata noi stessi.

Diciamo la verità, la sera di Bologna-Napoli, con Dries capocannoniere solitario e in barba a tutte le scaramanzie, in quanti abbiamo pensato e ci siamo detti a bassa voce “non sarebbe bello se Dries vincesse la classifica cannonieri, anzi, immagini se togliesse il record dei gol a quello lì?”.

Da quel momento “quello lì” ha ripreso a segnare regolarmente e Ciruzzo Mertens si è bloccato. Non glie ne farei sicuramente una colpa, ma qualcosa mi dice che l’incantesimo Mertens prima punta, esperimento la cui idea è iniziata nella testa di Sarri (a causa dell’infortunio di Milik) sei giorni dopo Atalanta-Napoli, sia agli sgoccioli. Un esperimento, un bellissimo esperimento, durato un intero girone.

Le reazioni del popolo tifoso

Ieri sera ero curioso però di tastare le reazioni del popolo tifoso.

Siti web, social network e, almeno una volta, radio nazionali, locali, ed ufficiali.

Le reazioni sono state varie, ma su tutte trionfano “De Laurentiis che ha costruito una squadra incompleta”, e soprattutto “De Laurentiis che ha rotto il giocattolo con le dichiarazioni di Madrid”.

Come già scritto a caldo dopo Real Madrid-Napoli (https://www.ilnapolista.it/2017/02/napoli-non-brusco-risveglio-sensazione-partite-juventus-stadium/), le dichiarazioni del presidente sono state certamente improvvide, ma la cosa più curiosa è che in tanti lo abbiano attaccato per l’inadeguatezza dei suoi argomenti, ripetendone poi però l’esatto contenuto.

Infatti, le stesse voci dei tifosi che accusavano il presidente per la debacle di ieri sera, subito dopo argomentavano anche contro Sarri.

Le accuse alla squadra e a Sarri

Le principali accuse alla squadra e all’allenatore sono state le seguenti (ripeto, si tratta di commenti dei tifosi):

  • mancanza di cazzimma da parte dei calciatori
  • perché alcuni giocatori non entrano mai, Rog per esempio, se la rosa è così lunga
  • perché la tattica non cambia mai

In pratica, né più né meno le stesse parole del presidente.

Allora mi chiedo: perché in tanti dicono che il presidente ha detto sciocchezze e che le sue parole rischiano di rompere il giocattolo, pur essendo d’accordo con le sue idee?

Dov’è la coerenza dei tifosi?

A parte il tempismo totalmente errato da parte di De Laurentiis, non è che i tifosi pensano che il presidente in fondo in fondo abbia ragione, ma non hanno il coraggio di dirlo apertamente?

Sarri non merita processi

Personalmente invece credo che Sarri non meriti processi. Almeno non per una partita sbagliata, perché una gara gestita male ci può stare.

Probabilmente neanche De Laurentiis ha tutti i torti, anche se le sue idee e le sue percezioni andavano condivise con l’allenatore, non con le TV.

Credo però che il presidente abbia fiutato una certa aria in anticipo, forse a Madrid era tornato a vedere una squadra senza animus pugnandi e soddisfatta di aver fatto bella figura pur perdendo.

Perché se è vero che lo sport contempla la sconfitta, l’obiettivo resta sempre quello di vincere, non quello di ben figurare, anche se questa buona figura la fai allo Juventus Stadium o al Santiago Bernabeu.

E proprio l’Atalanta ieri sera ce l’ha dimostrato. Agli orobici davvero sarebbe bastata una bella figura, perché sapevano di essere inferiori al Napoli come organico, e anche una sconfitta non sarebbe stata dolorosa.

Invece hanno giocato per vincere.

La sconfitta anche in maglia bianca

Per fortuna martedì si va allo Juventus Stadium, e la squadra avrà subito una ghiotta occasione per dimostrare di essere viva ed avere le motivazioni giuste. Anche perché questa Coppa Italia non è da sottovalutare.

È un trofeo importante, e rivincerla per la terza volta in pochi anni darebbe un grande significato a questa stagione.

Nota scaramantica: nonostante la “fortunata” maglia bianca, è arrivata la sconfitta. Forse è il caso di diventare un po’ più pragmatici e tornare ad indossare l’azzurro di ordinanza. Gli stivali delle sette leghe hanno esaurito il loro effetto.

Nota finale: bellissimi gli applausi del pubblico a Toloi dopo l’infortunio. Un momento di sportività riconosciuto da molti commentatori. Eppure questa dovrebbe essere la normalità.

Ma dopo i cori anti-napoletani, soprattutto a Bergamo, e il ritornello “devi morire!” che si sente in qualsiasi stadio quando un calciatore del Napoli si infortuna, qualcuno si poteva aspettare una reazione diversa dai tifosi del Napoli, e in molti sono rimasti sorpresi dalla loro sportività.

Complimenti sinceri al San Paolo.

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