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Sarri-De Laurentiis, rassegna del giorno: il telefono, la tensione e Giuntoli

La polemica presidente-allenatore agli ultimi fuochi di stampa prima della partita di Verona. La squadra schierata in favore del tecnico, il ruolo del diesse e l’assenza di De Laurentiis.

Sarri-De Laurentiis, rassegna del giorno: il telefono, la tensione e Giuntoli

Ultimi fuochi?

Siamo alla stretta finale, alle ultime portate del menu Sarri-De Laurentiis. Nel senso: oggi si gioca, c’è Chievo-Napoli, quindi pian piano l’attenzione volgerà al campo, ai risultati di questa settimana un po tumultuosa. Che si conclude con le ultime “notizie” della stampa sul caso, su questo rapporto sempre delicato, complesso, tra tecnico e presidente.

Secondo la Gazzetta dello Sport, Sarri ha trovato un metodo alternativo per fare pace con se stesso e questa condizione. Il lavoro sul campo, of course, e le confidenze con il suo staff. Leggiamo: «In tanti hanno provato a telefonare a Sarri per sondarne l’umore. Il tecnico, però, ha praticamente cancellato il telefono, non risponde a nessuno, e non è andato oltre qualche confidenza con Giuntoli, Pompilio (suo collaboratore), il team manager De Matteis. E poi, ovviamente, lo studio tattico dell’avversario di oggi, il Chievo di Maran».

Insomma, tensione ancora alta. Ne scrive anche Repubblica, sottolineando come le tre prossime settimane saranno vissute con un accordo di “separazione in casa” più o meno tacito tra Sarri e De Laurentiis. «FIn quando il presidente non vorrà rimettere insieme i cocci del giocattolo che ha maltrattato con la sua uscita televisiva». Il quotidiano di Mario Calabresi scrive pure che la squadra, paradossalmente, potrebbe giovarsi di questa situazione, ricompattandosi. E che gran parte di tifoseria e addetti ai lavori sono dalla parte del tecnico.

Squadra

Sempre Repubblica scrive sul giorno del possibile ritorno di Adl dagli States. Un (presunto) virgolettato del presidente che ha dato appuntamento al 7 marzo a tutti i suoi collaboratori più stretti. Niente Verona, e niente Juventus in Coppa Italia dunque. E pure niente Roma-Napoli, in calendario per giorno 4.

Intanto, la squadra prepara proprio questa serie di impegni. Col Chievo, si parla di turnover ragionato. Di una rotazione abbastanza ampia. Che, però, avrebbe avuto luogo al di là dall’attacco presidenziale. Nel frattempo, secondo il Corsport, tutti i calciatori sarebbero dalla parte dell’allenatore. Uno schieramento compatto a sostegno di Sarri, che avrebbe vietato qualsiasi riferimento alla polemica col presidente all’interno della sua area di lavoro.

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