Juventus.Napoli, i precedenti di Coppa Italia: tre sconfitte e un pareggio su quattro incontri, con tre eliminazioni su tre negli scontri a eliminazione.
Non sono molti i precedenti di Coppa Italia, a Torino, tra Juventus e Napoli. Il primo match, l’unico di cui non abbiamo trovato il video, risale al maggio 1978: 1-0 bianconero firmato da Luciano Spinosi nel girone B di semifinale. Nell’era postmoderna, altri tre incroci: uno relativo al doppio confronto della stagione 1999/2000, due consecutivi tra il 2009 e il 2010. La tradizione è estremamente negativa: il Napoli non ha mai passato il turno a eliminazione diretta. Solo una volta è riuscito a pareggiare al 90esimo e al 120esimo, poi è caduto ai rigori. Riviviamo queste partite.
Juventus – Napoli 1-0, 16/12/1999
Napoli in Serie B, e già sconfitto per 3-1 all’andata da una Juventus capolista seppure non indimenticabile quanto a nomi in organico. Basta ascoltare il servizio per capire cosa intendiamo: Esnaider, Fonseca, Van der Sar, Kovacevic, Mirkovic, Oliseh. Anche Novellino si lancia in un inatteso turnover: giocano Robbbiati e Malafronte, entreranno anche Alessi e Turrini. Coppola tra i pali, di lì a poco ruberà il posto a Bandieri. Finisce 1-0 per i bianconeri, segna Esnaider su assist di Fonseca. Davanti a 973 spettatori paganti in un Delle Alpi deserto.
Juventus-Napoli 0-0, 04/02/2009
L’unico precedente senza sconfitta vera, ma con 120 minuti ricchissimi d’emozione. È la Juve di Ranieri contro il Napoli di Reja, anche se di lì a qualche mese entrambi i tecnici conosceranno l’esonero. Entrambe le squadre sono praticamente in formazione tipo, offrono un bello spettacolo all’Olimpico e tracimano le occasioni da gol. Nella lotteria dei rigori, Navarro si esalta su Nedved e ipnotizza Sissoko (traversa), nel Napoli sbagliano Lavezzi e Contini (un tiro che sarebbe valso la qualificazione). Il penalty decisivo, in negativo, è un tiro altissimo di Walter Gargano. Juventus ai quarti, ma è grande Napoli. Appuntamento al 2010.
Juventus-Napoli 3-0, 13/01/2010
In campionato, nella notte di Halloween, gli azzurri hanno violato l’Olimpico bianconero. Mazzarri applica il suo turnover “assoluto”, fa esordire Dossena e lancia addirittura Datolo e Hoffer. Per la Juventus, invece, ci sono Del Piero, Amauri, De Ceglie. Ferrara, sulla panchina bianconera, si gioca praticamente il posto. Gli andrà bene, perché il Napoli (ancora imbattuto sotto la gestione Mazzarri) non offre la solita prestazione tutto cuore. Il punteggio lo sblocca Diego, con un tiro sporco nel primo tempo; Hamsik coglie la traversa, poi il Napli paga la solita tassa Del Piero. Il 2-0 chiude il match, poi è di nuovo Del Piero a suggellare il risultato finale, 3-0, con un calcio di rigore. Il capitano bianconero lascia il campo, e il suo sostituto è un giovanissimo Ciro Immobile.
