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Gasperini: «Per fare risultato a Napoli, non puoi solo difenderti»

Giampiero Gasperini in conferenza stampa: «il 3-1 col Real Madrid ascia al Napoli la possibilità di un’impresa straordinaria».

Gasperini: «Per fare risultato a Napoli, non puoi solo difenderti»

In conferenza stampa

Giampiero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match tra gli orobilc e il Napoli. Per noi sarà anche un test di maturità. Per fare risultato a Napoli non puoi pensare solo a difenderti, devi prima di tutto giocare bene. All’andata la vittoria sul Napoli è stata una svolta determinante per la nostra stagione».

La condizione dell’Atalanta: «L’unico che è tornato un po’ acciaccato dallo stage in Nazionale è Conti. Konko non può essere schierato ancora in sua sostituzione, nel caso dovrò fare affidamento su Hateboer. Gomez e Kessié? Sono diffidati da molto tempo, ma questo è normale e non ci saranno cambiamenti di formazione dovuti a questa situazione.  Bastoni ha recuperato ed è disponibile, Pesic e Melegoni invece no. Anche Raimondi non ci sarà per motivi personali».

Sarri e il momento della stagione

Sul tecnico partenopeo: «È una bella storia, di un allenatore che ha fatto la vera gavetta in tante categorie inferiori. È sempre stato molto apprezzato, ma c’era sempre il punto interrogativo, come se le grandi squadre fossero solo per ex giocatori subito catapultati in alto. Lui si sta meritando tutto quello che sta ottenendo».

Il momento della stagione: «È un momento decisivo un po’ per tutte le squadre, alcune partite iniziano a valere di più perché danno dei verdetti. Ad esempio il ritorno col Real è un punto importante della stagione, ma anche gli scontri diretti per le prime posizioni. Noi non avremo la pressione di altri club che concorrono con noi per le posizioni europee, ma sappiamo il valore degli avversari».

Sull’interesse di mercato delle grandi squadre per i calciatori dell’Atalanta: «Tanti giocatori dell’Atalanta già prenotati dalle big? Quando si fanno risultati significa che ci sono dei valori e diventa difficile trattenere i giocatori. Non è facile prevedere ciò che succederà, viviamo questo momento senza pensarci. ADL ha motivato la squadra? Non ho dubbi su questo, ma anche all’andata il Napoli veniva da un successo col Benfica, aveva ancora Milik, non fu semplice neanche all’andata. Ed ho fiducia anche su Napoli-Real perché il 3-1 lascia la possibilità di un’impresa straordinaria. Speriamo siano distratti da questa opportunità».

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