ilNapolista

Bologna, campo difficile: poche vittorie (Denis) e tante delusioni (da Baggio a Notaristefano)

I precedenti dimenticati al Dall’Ara: da Pellegrini al Tanque, breve racconto di un match storicamente difficile, con poche gioie e tante delusioni.

Bologna, campo difficile: poche vittorie (Denis) e tante delusioni (da Baggio a Notaristefano)

Classica

Bologna-Napoli è un match storico del nostro campionato. Una “classica”, come si suol dire. Tanto materiale d’archivio da cui poter recuperare precedenti dimenticati, ma pochissime possibilità per raccontare successi azzurri. Dalla risalita in Serie A, anno 2007, due soli successi. Uno è quello che valse la Champions nel 2013, e non rientra nello spirito della rubrica – nel senso che non è proprio “dimenticato”. L’altro è l’1-0 siglato da Denis nel settembre 2008. Quello c’è, sotto. In mezzo a due sconfitte e un pareggio.

Bologna-Napoli 1-1, 23/11/1980

È un giorno importante e triste, per la storia italiana. Il terremoto che devasta l’Irpinia e colpisce anche Napoli. Nel pomeriggio, gli azzurri di Marchesi e Krol sono impegnati a Bologna, contro i rossoblu di Radice. Penalizzati dal Calcioscommesse, ma in gran forma. Finisce 1-1, una bella partita. Segna Pellegrini, per il Napoli, ed è un gol bello: palla di Vinazzani nella zona sinistra dell’area di rigore, tiro mancino che sorprende Zinetti. Il pareggio del Bologna è praticamente immediato. Lo realizza Fiorini, che sfrutta al meglio una conclusione sbucciata da Garritano. Nel finale, come si vede dal servizio, Castellini salva il risultato.

Bologna-Napoli 1-0, 20/1/1991

Lo dice Jacopo Volpi nel servizio Rai, in apertura: il Napoli ha lo scudetto sulla maglia, ma sembra trascorsa una vita dal tricolore. Il Bologna è allenato di nuovo da Radice, ed è una squadra che finirà per retrocedere in Serie B. Eppure, basta per battere un Napoli senza nerbo, che a pochi secondi dal termine sfiora il vantaggio dopo un duetto Maradona-De Napoli. Subito dopo, il gol di Notaristefano a tu per tu con Galli. Nel finale del video, si vede anche il Mitico Villa, una bellissima storia di calcio minore trapiantato in Serie A. C’è una sua intervista, che dice tanto sul calcio di allora.

Bologna-Napoli 5-1, 2/11/1997

E pensare che il Napoli andrebbe anche in vantaggio. Con Goretti, bravo a battere il portiere avversario su tocco fortuito di Giannini. Il primo tempo finisce così, con la squadra di Mazzone in vantaggio su quella di Ulivieri, pure meritatamente. Nella ripresa, salgono in cattedra Baggio e Andersson. Dopo dieci minuti, siamo già 2-1. Poi, partita maschia. A pochi minuti dalla fine, Bellucci dal dischetto per il 2-2. Tiro alto, finisce qui. Di Fusco, che ha rilevato Taglialatela, incassa tre gol tra ultimi due minuti e recupero. Tripletta Baggio, doppietta Andersson. La stagione del Napoli, negativa prima di questa partita, diventerà pessima. Irrecuperabile. Baggio andrà ai Mondiali, giustamente. Altrettanto giustamente, Napoli in Serie B.

Bologna-Napoli 0-1, 28/9/2008

Sono un po’ cambiate, le cose. Dieci anni dopo Baggio, è Denis a violare il Dall’Ara. Con un gran gol di testa, su calcio d’angolo. È una di quelle partite in cui entra addirittura Andrea Russotto, per “cambiare l’inerzia”. Ci sono Mannini, Montervino, Santacroce, Di Vaio, Zenoni, Adailton, Marazzina. Nel finale, l’intervista di Denis celebra il suo primo gol in campionato in azzurro. Un bel ricordo di un grande inizio di stagione del Napoli, anche se poi l’annata finirà diversamente.

ilnapolista © riproduzione riservata