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Napoli-Samp 2-1, pagelle / La mentalità sta cambiando (speriamo anche la temperatura: meno 12)

I voti della strana coppia. Il goffissimo autogol di Hysaj, il secondo gol decisivo di Gabbiadini. Tonelli debutta e va in gol

Napoli-Samp 2-1, pagelle / La mentalità sta cambiando (speriamo anche la temperatura: meno 12)

Le pagelle (un po’ fantasiose) di Fabrizio d’Esposito e Ilaria Puglia

REINA – Finalmente una parata decisiva, su Muriel al 28’ del secondo tempo e ancora sullo zero a uno – 6,5

Si narra che già alle prime luci dell’Epifania, quando è iniziata a cadere la prima neve e il gelo ha tagliato volti, montagne e città, Reina abbia dovuto lottare non poco nello spogliatoio per convincere i suoi a scendere in campo. Dopo averlo sentito distintamente gridare “Noi siamo gli abitanti della città del sole ma anche sotto la neve siamo bellissimi” e chiosare il tutto con un “olè” roboante alla spagnola, pare che i suoi lo abbiano guardato prima muti e perplessi e poi lo abbiano assecondato dicendogli “Sì” – 6,5

Il goffissimo Hysaj

HYSAJ – Il destino gli riserva un goffissimo autogol, però salva su Schick, sempre sullo zero a uno – 6

Stando alle voci che circolano, Hysaj avrebbe tentato un piccolo ammutinamento facendo notare che lui a Napoli ci è venuto per il sole, il mare e le sfogliatelle e che la neve, no, non la poteva proprio accettare – 6

CHIRICHES – Quanta sofferenza e quanta fatica. Gli tocca guidare la difesa con l’esordiente Tonelli al fianco e sono più ombre che luci, cara Ilaria. Si fa beffare dal solito Schick, quando i blucerchiati segnano. E un paio di volte Muriel provoca brividi a lui e a noi – 5,5

“E perché, io? – Avrebbe urlato Vlad con uno stuzzicadenti in bocca a mo’ di ossicino di pollo tra i denti – Sono stufo di vette innevate. Mi avevano promesso tutt’altro. La mia immagine viene lesa dal freddo: a queste temperature divento più ceruleo” – 6

Tonelli fa sul serio

TONELLI – Un esordio prudente, quasi di basso profilo. Sul gol doriano doveva andare incontro a Schick ma non lo fa. Poi. Poi sfiora il gol, avventandosi su un angolo, e alla fine segna sul serio. Incredibile – 6

“Pensate a me – avrebbe esclamato Tonelli – Qui si parla del mio esordio! E proprio oggi con la temperatura sotto lo zero dovevo mettere piede sull’erba del San Paolo? Mo’ ce la sfondo ‘sta rete, così gli faccio vedere di che pasta sono fatto” – 6,5

STRINIC – Il migliore, per quantità e qualità. A cominciare da quel cross perfetto al 7’ del primo tempo. L’elevazione agli altari accade al 50’ del secondo tempo: insiste, non molla e serve Tonelli. Quantomeno beato, se non santo – 7

“Sulle mie rive bianche tutto questo non sarebbe mai successo – Questo sarebbe stato il contributo del biondo croato alla conversazione azzurra – Tutto questo clamore per un po’ di neve quando due sgroppini potrebbero salvare capre, cavoli e partita…” – 7

ALLAN – Nel primo tempo tiene a galla la linea di centro. Recupera e riparte. Arcigno, a tratti non lo supera nessuno – 6,5

“Sgroppini? – Si dice che il caliente brasiliano si sia ridestato all’improvviso al solo sentir parlare di bevanda scalda sangue. Raccontano si sia tirato su braghe e calzettoni e si sia pizzicato le guance pronto alla pugna – 6

Lo schiacciamento di Zielinski

ZIELINSKI dal 13’ del secondo tempo – Entra e subito buca il muro doriano ma Mertens non capisce. Il suo apporto è prezioso per schiacciare i blucerchiati nella loro area – 6,5

“Zitto tu – avrebbe esclamato Piotr – Che ne sai del freddo e del gelo? Noi, in Polonia, abbiamo combattuto guerre lunghissime sotto la neve. Taci, terùn” – 6,5

JORGINHO – Gestisce con tanta confusione, tanti errori e nessuna idea – 5

“Ohhhhh , non si era detti che qui a Napule le convenzioni geografiche non sarebbero servite mai a dividere il mondo ma piuttosto avrebbero favorito l’accoglienza della città, lo spirito cosmopolita, la Napoli beneamata e mamma di tutti? – Si sarebbe seccato Jorginho – Il freddo vi fa male, compà” – 5

Il Triste Partente ci fa felici

GABBIADINI dal 26’ del secondo tempo – Tutti a parlare e celebrare Pavoletti. E invece il Triste Partente segna il secondo gol consecutivo e decisivo, rimettendo in piedi una partita dannata. Stava pure per fare la doppietta – 7

“Guagliò, ci avete azzelliati con queste storie di neve e gelo. Qui c’è bisogno di fare qualcosa di concreto per scaldare gli animi, ci penso io: Toooowaaandaaaa” avrebbe esclamato Manolo mettendola in rete – 7

HAMSIK – Un fantasma gelato nel primo tempo. Nella ripresa si sveglia da subito e la fascia sinistra, tra lui, Insigne e Strinic diventa devastante. Facendo la media tra primo e secondo tempo è sufficienza piena – 6,5

All’improvviso Marekiaro si blocca in mezzo al campo. “Ragazzi, ho dimenticato di raccontarvi una cosa! – Avrebbe detto guardando l’orizzonte innevato – La settimana scorsa sono andato a vedere la partita di calcetto di mio figlio e, pensate un po’, mi è toccato dividere due genitori che si volevano prendere a mazzate, solo che questi due psicopatici mi hanno rotto gli occhiali e ciaccato in fronte!” – 6

L’astro opaco di Callejon

CALLEJON – L’assist per Gabbiadini e un altro, magnifico, per Mertens. Stasera però l’instancabile Callejon non brilla tanto. Talvolta non fa la scelta migliore in fase di ultimo passaggio, soprattutto nel primo tempo – 5,5

‘‘O ver faj? – Chiede Callejon con un filo di voce, maledicendo il regolamento che vieta di indossare il piumino in campo – Io lo dicevo che questi napoletani non stanno bene. Deve ancora arrivare l’evoluzione della specie in alcuni lidi all’ombra del Vesuvio” – 5,5

MERTENS – Una clamorosa opportunità, al 2’ del secondo tempo. Per il resto non si ferma mai, nonostante il campo duro come il ghiaccio. Spazia da un fronte all’altro, perdipiù. Bravo, anche se non fa gol – 6,5

“O napoletani! Basta con le divisioni! – Mertens si getta in mezzo al campo per prendere posizione e impugnare la barra del timone – Vomero, Scampia, Secondigliano, Sanità. Non fate altro che rimestare nei friarielli, ma simm’ tutt’ ‘e Napule, paisà!” – 6,5

INSIGNE – E’ sempre nel vivo delle azioni più pericolose. D’accordo Ilaria: spesso fa irritare per gli errori ma sono tantissime le palle che gli tocca portare avanti o mettere dentro – 6,5

“Io veramente sono di Frattamaggiore, fratè – Avrebbe esclamato stralunato Insigne – Ci pensa San Sossio a me” – 6,5  

Fiabe della buonanotte e curiosità

SARRI – Secondo risultato positivo al 50’ del secondo tempo, dopo Firenze. Qualcosa nella testa della squadra sta cambiando. Certo, se la Sampdoria fosse rimasta in undici chissà come sarebbe finita. Ma chissenefrega. Resta la curiosità di capire se il primo tempo dalle gambe rigide e lente dipenda dagli allenamenti massacranti di questa settimana – 7

“Smettetela di blaterare, per la fiorentina infame – Nello spogliatoio irrompe il mister – Tra tre giorni compio gli anni e vi avevo chiesto di smettere di fare gli adolescenti. Di giocare freddi e compatti, pure una ciofeca, ma di portare a casa il risultato e finalmente me lo avete fatto questo regalo! Altro che gelo e neve! Starace, riscaldaci: preparaci un caffè” – 7

ARBITRO DI BELLO – Un disastro osceno. Non vede un rigore su Callejon e altri falli su Mertens. E l’espulsione di Silvestre è inventata – 4

Come è inventata questa storia, dovuta ad una giornata campale di semi isolamento da neve (la mia) e ad una visione piuttosto complicata e frammentata della partita. Qui, dal paese dal nome a tre lettere da cui scrivo, siamo a -12, in questo momento. Le dita sono anchilosate e la connessione a brandelli. Prendetela come una fiaba della buonanotte, nulla di più. Addormentarsi con una vittoria dopo la sosta non può che essere lieve, molto più di qualsiasi stupida storia – 4

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