Il Napoli non è solo in questa lunga querelle sui prezzi d’accesso agli stadi: anche alla Juve hanno vissuto e vivono una polemica similare.
Prima e dopo lo Stadium
Mentre a Napoli si discute dei prezzi per il Real Madrid, succede, è successo e succederà anche altrove. È la logica del mercato applicata al calcio, è una storia che si ripete un po’ dappertutto. Come a Torino, per la Juventus. Dove, prima e dopo l’apertura dello Stadium, striscia da sempre una polemica sotterranea sui prezzi dei biglietti. Basti pensare al costo dell’abbonamento in curva, passato dai 275 € della prima stagione ai 500 attuali. Praticamente, il 100% di crescita.
Il confronto dei prezzi Champions, fatto con Juve-Bayern Monaco della scorsa stagione (ottavi di finale, quindi lo stesso turno di Napoli-Real), sottolinea come i prezzi siano più o meno similari. Le curve costarono 40 €, mentre l’equivalente dei distinti (la Tribuna Est o Ovest) dai 90 ai 130 €. Certo, le condizioni dello stadio non sono neanche lontanamente paragonabili. Ma, esattamente come per il San Paolo, ci sono da registrare (sempre) le voci degli scontenti per i prezzi troppo alti.
Juve-Real Madrid, otto anni fa
Nel 2008, anno del ritorno in Champions dopo Calciopoli, si giocò Juve-Real Madrid. Gironi di Champions, Ranieri in panchina. La curva dell’Olimpico, già allora, venne venduta a 50 euro. E fioccarono le proteste, con tanto di lettere a Tuttosport pubblicate in questo articolo. al quale aggiungiamo un’altra testimonianza proveniente da ju29ro.com.
Il parallelo con il match contro il Madrid è perfettamente calzante, ma basta riavvolgere di poco il nastro per trovare l’ultimo momento di contestazione. Durante Juve-Siviglia, match d’esordio dei bianconeri in questa Champions League, i tifosi bianconeri esposero fogli di protesta contro la società. La scritta 45 € simboleggiava, ovviamente, il prezzo di un biglietto di curva per una gara del primo girone di Champions. Nel nostro pezzo di commento all’ufficialità dei prezzi, abbiamo mostrato quanto una partita praticamente identica (Roma-Real Madrid, ottavi di finale 2015/2016) sia stata caratterizzata da prezzi similari.
Quindi, come dire: Napoli e il Napoli non sono soli in questa continua battaglia di protesta contro il prezzo dei biglietti. È un problema generale e generalizzato, che – come abbiamo visto – va molto al di là delle condizioni di uno stadio.
