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Pavoletti sì, Pavoletti no (ma tutto dipende da Milik e Gabbiadini)

Piccolo recap del mercato azzurro: il centravanti del Genoa è sempre in pole, ma le condizioni fisiche sue e di Milik orienteranno la trattativa. Occhio a Darmian e De Sciglio.

Pavoletti sì, Pavoletti no (ma tutto dipende da Milik e Gabbiadini)

Arriva il calciomercato

10 dicembre, quindi meno di tre settimane all’inizio del calciomercato. È sempre una cosa importante, perché i giornali, ogni mattina, possono ricominciare a scatenarsi per davvero. Tipo oggi, per esempio, che si parla (ancora, tantissimo) di Pavoletti. Il centravanti del Genoa è ormai l’argomento fisso della narrazione di mercato del club partenopeo, e gli ultimi rumors sono “contrastanti”. Da una parte (fonte Rai), c’è la volontà di verificare l’investimento vedendolo giocare di rientro dall’infortunio. Dall’altra, ecco Il Mattino. Che scrive la stessa cosa, della necessità della verifica del campo, ma aggiunge anche che l’accordo c’è già e potrebbe essere ultimato a breve. Al Genoa 18 milioni, con l’inserimento di qualche contropartita la cifra potrebbe scendere.

Per i dettagli sul contratto, torniamo indietro, alla Rai, che spiega la situazione riferita all’ingaggio: Pavoletti, attualmente, guadagna 1,35 milioni, che il Napoli sarebbe disposto ad alzare fino a 1,9 più bonus. Pochi, per l’attaccante del Genoa. La cifra richiesta è di circa 2,4 milioni al netto di bonus. Si tratterà ancora, la distanza è colmabile. Ma tutto, ovviamente, dipenderà dalla data del rientro di Milik e dal destino di Gabbiadini. Se queste due situazioni coincideranno con i tempi dell’operazione-Pavoletti, il matrimonio s’ha da fare. Per Il Mattino, le alternative restano le solite: Kalinic, Zaza, Muriel. Tutte trattative complesse, però.

Esterno basso

Esattamente come quelle che il Napoli proverà a mettere in piedi per De Sciglio e Darmian – scrive sempre Il Mattino. Il club partenopeo punta uno o due esterni bassi in vista degli impegni in Coppa d’Africa di Ghoulam. Secondo i rumors, i primi contatti con rossoneri e Red Devils sono già stati avviati, ma la controparte è un osso duro. Vedremo come andrà.

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